Reddito di cittadinanza: la riduzione della durata nel 2023 colpirà «circa 846 mila individui, vale a dire poco più di un beneficiario su cinque».
«La decurtazione della durata - spiega il presidente dell'Istat - coinvolgerebbe in prevalenza i nuclei familiari di ridotte dimensioni (in particolare coinvolge più della metà degli individui soli) e la componente maschile, e investirebbe quasi la metà dei beneficiari in età compresa fra 45 e 59 anni», ha aggiunto. Inoltre, la riduzione «comprende un terzo dei NEET fra 18 e 29 anni beneficiari del Reddito, e si caratterizza per livelli di istruzione appena più elevati rispetto alla restante platea dei beneficiari appartenenti alla stessa classe d'età».