Reddito di cittadinanza, le banche dati regionali non dialogano: ecco l'alibi per chi vuole restare a casa

Domenica 12 Settembre 2021 di Giusy Franzese
Reddito di cittadinanza, le banche dati regionali non dialogano: ecco l'alibi per chi vuole restare a casa

L'ultima offerta di lavoro proveniente dai Centri per l'impiego, dalle Agenzie per il lavoro, da aziende private e dalla Rete Eures e pubblicata sul portale della regione Lazio risale al 23 luglio scorso ed è scaduta il 21 agosto: l'associazione il Cenacolo cercava 6 progettisti per promuovere iniziative socio-culturali all'interno dello spazio coworking di Cinecittà; si richiedeva residenza a Roma, laurea in discipline economico-umanistiche o insegnanti di scuola secondaria e si offriva un contratto a tempo determinato con orario part time misto della durata di un anno.

Lo stesso giorno un'agenzia privata cercava per una famosa catena di ristoranti 5 pizzaioli esperti per Dublino, disponibilità immediata, offrendo dopo sei mesi di prova un contratto a tempo indeterminato, più vitto, alloggio e bonus. A loro volta le Ferrovie dello Stato richiedevano macchinisti under 30 da assumere con contratto di apprendistato professionalizzante nella sede di Roma. In entrambi i casi però le offerte di lavoro sono scadute: l'ultimo giorno per candidarsi era il 10 agosto per gli aspiranti pizzaioli e il 30 agosto per gli aspiranti macchinisti. In Campania la Regione mette a disposizione il portale cliclavoro e qui, a tutt'oggi, ci sono ancora delle posizioni aperte. Ad Afragola, ad esempio, cercano cinque educatori per case famiglia; a Napoli un tirocinante come archivista, un altro tirocinante come agente di commercio; a Torre del Greco un addetto al banco salumi e formaggi, e anche uno smistatore di pezze. Se si inserisce come titolo di studio la laurea, si trova un posto di tirocinante a Nola come tecnico del Marketing o anche - tra le altre - una posizione, sempre come tirocinante, per un ingegnere elettrotecnico a Napoli.

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Ognuno da solo

Il portale campano a prima vista sembrerebbe dare la possibilità di cercare offerte di lavoro anche in altre regioni. Ma è un'illusione. Quando si inserisce come ricerca nell'apposita tendina una qualunque altra regione, il risultato è sempre lo stesso: «Nessun dato trovato». E così i pizzaioli napoletani disoccupati probabilmente non hanno mai saputo - salvo che un giorno non avessero provato a fare la ricerca sul portale della Regione Lazio - che a Dublino una famosa catena di ristoranti cercava proprio uno di loro.

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E' questo uno dei problemi principali dell'inefficienza delle politiche attive in Italia. I centri per l'impiego di Napoli non hanno la più pallida idea delle opportunità di lavoro offerte dai centri per l'impiego di Roma. Duecento chilometri che sembrano distanze irraggiungibili. E questo vale per tutte le regioni e per tutte le province. E così le opportunità sfumano. A meno che un disoccupato o uno studente appena diplomato o laureato non si metta a cercare portale per portale, piattaforma per piattaforma, probabilmente non scoprirà mai che in Veneto in questo preciso istante, ci sono circa 3.400 posizioni da coprire. Oltre il 60% dei posti è nel turismo e commercio (camerieri, baristi, cuochi, commessi, addetti alle pulizie). Ma si cercano anche artigiani e operai specializzati (muratori, idraulici, elettricisti, meccanici, installatori, manutentori, falegnami), conduttori di impianti, addetti al magazzino, ingegneri, informatici, esperti di marketing, infermieri, autisti.

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Da anni si parla di una piattaforma di incrocio dei dati nazionali. Doveva farla l'ex presidente di Anpal fortemente voluto dai cinquestelle nel primo e secondo governo Conte, Mimmo Parisi, mutuandola dall'esperienza del Missisipi. Non è mai arrivata. Nel sito MyAnpal c'è un servizio che si chiama Dol, che sta giustappunto per Domanda e offerta di lavoro. é a disposizione di operatori dei Centri per l'impiego, agenzie private e semplici cittadini. Ci si accede con un'identità digitale, si inserisce il proprio curruculum e poi dovrebbero uscire le vacancy i posti disponibili. Il condizionale è d'obbligo. A parte il fatto che anche questa piattaforma limita le ricerche provincia per provincia (e non per qualifiche professionali richieste), ma chi scrive, dopo vari tentativi e inutili richieste di aiuto alla stessa Anpal, non è riuscita a visionare nessuna lista di offerte di lavoro.

 

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Ultimo aggiornamento: 16:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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