Rc Auto familiare, nessuna proroga, entrerà in vigore il 16 febbraio. Dalla prossima settimana quindi le compagnie assicurative dovranno adeguarsi alla nuova normativa. A confermarlo al Il Messaggero è Andrea Caso, deputato Cinque Stelle e relatore del provvedimento. «Adesso ci sarà la discussione generale e poi ci dovrebbe essere la fiducia».
Gli emendamenti al decreto Milleproroghe che proponevano uno slittamento dell'entrata in vigore del nuovo sistema non figurano tra quelli approvati dalle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera. L'estensione dell'assicurazione familiare a veicoli diversi e anche in caso di rinnovo della polizza entrerà quindi in vigore come previsto il 16 febbraio, con una sola modifica contenuta nell'emendamento del dem Claudio Mancini. Arriva dunque il «malus»: in pratica nel caso in cui il beneficiario del contratto familiare con veicolo di diversa tipologia (presumibilmente moto o motorino) causi un incidente con danni superiori a 5.000 euro, potrà subire alla successiva stipula - solo lui e non gli altri familiari - un declassamento di 5 classi di merito.
L'Rc Auto consentirà a un nucleo familiare di assicurare tutti i veicoli, indipendentemente che si tratti di un mezzo a due o quattro ruote, usufruendo della migliore classe di merito presente all’interno del nucleo. Un vantaggio importante, ad esempio, per quegli automobilisti in prima classe che acquistano una moto o uno scooter e che, al contrario di quanto accade adesso, potranno trasferire la CU maturata sulle quattro ruote alle due ruote, con evidenti vantaggi economici.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".