Prima casa agli under 36, come accedere al mutuo: Isee, tempi e modalità

Mercoledì 2 Giugno 2021 di Alessandra Camilletti
Prima casa agli under 36, come accedere al mutuo: Isee, tempi e modalità

Ancora una ventina di giorni per arrivare al via della nuova procedura per accendere il mutuo prima casa rivolto ai giovani. Sarà in vigore per un anno, a tutto giugno 2022. Il decreto Sostegni bis ha introdotto due sostanziali novità ed entrambe al rialzo, aprendo l'accesso al Fondo di garanzia per un maggior numero di persone. Non più solo under 35, ma under 36 con un Isee al di sotto di 40mila euro. E la garanzia di Stato fino all'80% dell'entità del mutuo, invece che al 50% come in precedenza.
In più, viene introdotto l'esonero dal pagamento dell'imposta di registro e delle imposte ipotecaria e catastale. Viene inoltre cancellata l'imposta sul mutuo dello 0,25 per cento e si riscuoterà un credito d'imposta di ammontare pari all'Iva a cui è soggetto l'atto. Su tempi e modalità di accesso e su come si stanno muovendo le banche, ampliando l'offerta fa il punto MoltoEconomia, il magazine in edicola domani con il Messaggero e con gli altri quotidiani del Gruppo Caltagirone (Il Gazzettino, Il Mattino, Corriere Adriatico e Nuovo Quotidiano di Puglia).

Mutuo agevolato prima casa per giovani under 36, per acquisto con garanzia statale tempo fino a giugno 2022


IL PERCORSO
Acquisto della casa, accesso al lavoro e uscita anticipata dal lavoro. Come in una filiera quella della quotidianità MoltoEconomia fa poi tappa al contratto di espansione. Anche in questo caso, uno strumento da poco allargato dal governo, sempre con il Sostegni bis. Con la fine di Quota 100 ormai vicina, uno scivolo utilizzabile dalle imprese da cento dipendenti in su, che consente di andare in pensione anche cinque anni prima. Un assegno mensile accompagna il lavoratore alla quiescenza fino al raggiungimento dei requisiti di vecchiaia o di anzianità. La simulazione, però, dice che il lavoratore rischia un calo permanente anche del 12 per cento sull'importo della futura pensione. Che fare dunque? Il dibattito è aperto.
Come pure si riapre la questione Superbonus del 110%.

Nel momento della ripartenza del Paese, dopo oltre un anno di Covid, e proprio nella fase in cui inizia a mettersi in moto l'ingranaggio dell'incentivo inserito anche nel Recovery Plan per l'efficientamento energetico degli edifici, ecco la tegola dell'aumento dei prezzi delle materie prime. Un rimbalzo che arriva dalla Cina: talmente si è alzata la domanda del settore delle costruzioni da far alzare i prezzi a livello globale. A partire dal ferro-acciaio tondo per cemento armato che segna un più 150 per cento al rame, ad esempio, salito di quasi il 30 per cento. Si alza anche l'allarme dell'Ance, con il presidente Gabriele Buia: «Servono misure eccezionali e immediate per evitare che si blocchino centinaia di cantieri sia pubblici che privati mettendo a rischio le opere del Recovery Plan e del Superbonus». Case e infrastrutture. L'assemblea di Atlantia, lunedì acorso, ha deciso la vendita di Autostrade a favore di Cdp, Blackstone e Macquarie. Cosa farà ora il gruppo che conta partecipazione in 24 Paesi? Con gli 8,2 miliardi che incasserà dalla cessione di Aspi svilupperà i tre core business (aeroporti, air-taxi e sistemi di pagamento) puntando sull'innovazione. Dove va invece la finanza più ardita? Dall'acqua al sociale, i nuovi investimenti seguono i megatrend del post pandemia e dei cambiamenti climatici, con innovazione sanitaria, digitalizzazione e cybersecurity. È il momento degli Etf. Ed è davvero anche il momento di ripartire. MoltoEconomia fa tappa in Puglia. In Salento, come un simbolo, il gasdotto Tap è operativo e inietta nella rete italiana 20 milioni di metri cubi di metano al giorno. Un tubo invisibile, sopra il quale sono tornati gli ulivi e i teli da mare: quel pezzo d'Italia è già ripartito.

Ultimo aggiornamento: 12:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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