Pensioni, Orlando: dopo Manovra confronto su regime equo e sostenibile

Mercoledì 3 Novembre 2021
Pensioni, Orlando: dopo Manovra confronto su regime equo e sostenibile
(Teleborsa) - "Avvieremo a breve un confronto con le parti sociali che ci consentirà di riflettere su modifiche strutturali e sul complessivo ordinamento pensionistico nella direzione dell'equità e della flessibilità sostenibile e naturalmente della questione del destino di chi andrà in pensione tra molti anni". Lo ha detto il Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, rispondendo al Question time alla Camera.



"Credo - ha detto Orlando - ci siano tutte le condizioni perchè una volta affrontato il tema del passaggio di quest'anno, definito all'interno della Legge di Bilancio e quindi come si gestisce la coda di Quota 100, ci sia una discussione sulla definizione di come si passa ad un regime che abbia oggettivamente maggiori strumenti di equità nel rispetto della sostenibilità". Il problema della "sostenibilità pensionistica", per il Ministro, deve essere affrontato "non solo dal punto di vista finanziario ma anche sociale".

"Stiamo lavorando per rivedere in senso più favorevole" rispetto al contenuto della manovra varata dal consiglio dei ministri "i criteri anagrafici dell'accesso" all'Opzione donna.


Quanto al Reddito di Cittadinanza "è innegabile che abbia funzionato come rete di protezione sociale per un'ampia categoria di soggetti e per le loro famiglie, costituendo spesso un argine per le nuove povertà indotte dalla crisi" ma sono emerse anche "alcune criticità importanti, , sia in relazione ai comportamenti opportunistici e fraudolenti di cui abbiamo avuto contezza, sia in relazione all'efficacia della misura come strumento di politica attiva del lavoro", dice Orlando spiegando l'intervento contenuto in manovra sulla misura.

"Il Governo - ha detto - ha avviato pertanto una riflessione volta a rivedere l'impianto originario della misura, al fine di apportare alcuni necessari correttivi all'istituto che ne razionalizzino il funzionamento senza alterarne la natura e le finalità di sostegno economico, ma rafforzandone l'efficacia come misura di accompagnamento al lavoro e all'inclusione sociale". Il ministro ha inoltre espresso il suo "apprezzamento per la vasta operazione posta in essere proprio oggi dall'Arma dei Carabinieri nelle regioni del mezzogiorno di contrasto a chi subdolamente e in maniera illegale percepiva il Reddito di Cittadinanza, questo strumento di contrasto alla povertà non avendone i requisiti o avendoli alterati appositamente".


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