Miscusi, il fondo Mip di Angelo Moratti guida investimento da 20 milioni

Giovedì 3 Giugno 2021
Miscusi, il fondo Mip di Angelo Moratti guida investimento da 20 milioni

Miscusi, marchio italiano di pasta, annuncia un ulteriore round di finanziamento da 20 milioni guidato da Mip (il fondo di venture capital di cui Angelo Moratti è anchor investor) con il sostegno del fondo americano Kitchen Fund già investitore di numerose realtà food internazionali, tra cui SweetGreen.

Il capitale, si legge in una nota, si aggiunge ai 5 milioni di euro raccolti durante i primi tre anni di vita che hanno visto la startup crescere da 1 a 11 milioni in 30 mesi.

Con questa operazione, Miscusi, sigla una ripartenza post Covid volta all’internazionalizzazione, alla ripresa delle aperture italiane che erano previste nel 2020 e ad un progetto di agricoltura rigenerativa.

Dopo un anno di pandemia che ha visto Miscusi in prima linea impegnata verso la comunità (ospedali, anziani soli e recupero di sprechi alimentari) più che al proprio conto economico, il 2021 segna per miscusi una seconda e più matura fase di vita in cui il brand di pasta sta studiando un piatto di pasta con ingredienti rigenerativi per l’uomo e per il Pianeta, bilanciando valori nutrizionali e sfruttando fotosintesi per assorbire CO2. È in corso il primo progetto sperimentale di agricoltura rigenerativa che, a differenza delle pratiche di monocoltura, si concentra sul ripristino e l’arricchimento del terreno che contribuirà così alla riduzione delle emissioni di gas serra.

“La pasta unisce è sempre stato uno dei nostri motti, ma il Covid ci ha obbligato a dividerci. Un boccone amaro, una digestione molto faticosa. Abbiamo reagito concentrandoci sul futuro, convinti che il 2020 avrebbe lasciato in tutti noi una maturità superiore, capace di riconnetterci con la natura, con noi stessi e con il cibo che mangiamo. La produzione di cibo dovrà aumentare del 60% nei prossimi 30 anni. Qui risiede la sfida e l’opportunità più grande per combattere il surriscaldamento ed evitare un disastro. Cambiare la nostra dieta (o stile di vita) è la scelta individuale più impattate che ognuno di noi può fare per contribuire a salvare il pianeta. I nostri stakeholder, shareholder inclusi, Angelo in primis, condividono e supportano la nostra missione, lo hanno sempre fatto e non hanno smesso di crederci nonostante un anno così complicato, grazie. Siamo rimasti in silenzio, abbiamo lavorato tanto, forse come mai prima, ora siamo pronti a riaprire le nostre porte e accogliervi per sederci a tavola e condividere un viaggio fantastico che ha bisogno di tutti noi, uniti per un futuro felice. Presto in menù ci sarà una pasta che lo renderà non solo felice, ma possibile”, ha spiegato Alberto Cartasegna, ceo e fondatore di Miscusi.

“Viviamo in un periodo di grandi polarità. Il mondo è diviso tra quelli che hanno paura del cambiamento e quelli che lo abbracciano e cercano di capirlo. Il sistema capitalistico per come lo conosciamo non funziona più, dobbiamo riformarlo. Gli unici che possono accelerare questa evoluzione sono gli imprenditori della nuova generazione, Alberto Cartasegna è diventato protagonista di questo percorso nel nostro Paese, creando un progetto totalmente integrato con il tessuto sociale e con l’ambiente. Il venture capital può fare molto per portarci in una nuova fase del capitalismo, Mip ha investito in miscusi e nella visione di lungo periodo di Alberto che permetterà all'azienda di diventare, attraverso la ristorazione, un movimento globale”, ha detto Angelo Moratti, anchor investor di Mip.

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