Netflix perde 2 milioni di abbonati. Crollo a Wall Street: titolo giù quasi del 40%, bruciati 58 miliardi

Mercoledì 20 Aprile 2022
Netflix perde 2 milioni di abbonati per la prima volta in 10 anni (effetto guerra e non solo)
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Non succedeva da più di 10 anni. Netflix, una delle più note piattaforme streaming nel mondo, ha perso oltre 200.000 abbonati. Le previsioni per l'attuale trimestre, poi, sono ancora più fosche: si attende un calo di 2 milioni di abbonati, con una crescita dei ricavi «considerevolmente rallentata».

Il titolo di Netflix aveva già perso il 20% dopo la precedente trimestrale, quando la società aveva registrato una crescita degli abbonati più debole del previsto, ammettendo poi, per la prima volta, un impatto negativo sulla sua crescita determinato dalla concorrenza delle altre piattaforme.

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Perché Netflix perde abbonati

Quali sono le cause che hanno portato a un calo così drastico degli abbonati? Netflix stessa dichiara che la maggiore perdita dei suoi abbonati arriva in primis dalla decisione, all’inizio di marzo, di sospendere il servizio di streaming in Russia dopo l’invasione da parte delle truppe di Putin in Ucraina. Decisione che ha provocato addirittura una perdita di 700.000 abbonati. Il calo sostanziale degli abbonati arriva dalla difficoltà nell'acquisizione di nuovi utenti in tutto il mondo, tra cui le difficoltà in India. Netflix non riesce a crescere in Oriente, nonostante sia un mercato in costante crescita. 

Si valuta abbonamento a basso costo con la pubblicità 

Netflix esplora la possibilità di un abbonamento a basso prezzo con della pubblicità per evitare un fuga di abbonati e attirarne dei nuovi. Lo riporta il Wall Street Journal, sottolineando come l'apertura all'ipotesi rappresenta una svolta per il colosso della tv in streaming che, fin dal suo lancio, si è proposto come paradiso senza pubblicità.

Crollo a Wall Street

Netflix crolla di quasi il 40% a Wall Street e brucia 58 miliardi di capitalizzazione di mercato. Un tonfo che appesantisce anche Disney, titolare di Disney+, con i titoli di Topolino che cedono il 5%.

Il calo in borsa

A colpire Netflix sono poi le perdite in Borsa. Le azioni sono scese più del 25% nel trading after-hours, dopo aver chiuso la sessione con un guadagno del 3,18%. Finora quest'anno, Netflix ha perso più del 40% del suo valore sul mercato azionario e se la caduta notata nel trading dopo la chiusura di Wall Street è confermata, la caduta potrebbe essere intorno al 60% finora quest'anno. Nei primi tre mesi del 2022, Netflix ha ridotto la sua base mondiale di abbonati a 221,64 milioni, che rappresenta un aumento di 14 milioni di utenti paganti o il 6,7% rispetto al primo trimestre del 2021, ma un calo di 200.000 abbonati rispetto al quarto trimestre dello scorso anno, il suo primo calo in un decennio.

Elon Musk: «È inguardabile»

«Il virus della mente sveglia ha reso Netflix inguardabile». Così Elon Musk, CEO di Tesla, ha commentato su Twitter il calo di abbonati della piattaforma streaming. Non è la prima volta che l'imprenditore statunitense utilizza un'espressione del genere. Parlando al sito web di satira, Babylon Bee, Musk aveva affermato che la correttezza politica è una delle maggiori minacce alla civiltà.

Stop alla condivisione delle password

Netflix ha iniziato a testare metodi per frenare la condivisione delle password in Perù, Costa Rica e Cile all'inizio di quest'anno, secondo NPR. La società non ha rivelato alcun dettaglio su come intende affrontare il problema a livello globale, sia che si tratti di eliminare gli account dalla condivisione delle famiglie o di addebitare account extra per condividere le password, ma ha stimato che avrà un sistema operativo entro il prossimo anno.

Ultimo aggiornamento: 21 Aprile, 15:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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