Manovra, pensioni, Irpef, asili nido, statali, fringe benefit: cosa ha deciso il consiglio dei ministri

Lunedì 16 Ottobre 2023
Manovra, tutte le misure

Manovra 2024. Dalle misure per il sostegno alla famiglia alla nuova Irpef.

Dal taglio del canone Rai al ritorno dei fringe benefit. E poi le novità sulle pensioni e fondi per 7 miliardi per il rinnovo del contratto degli statali.

Ecco tutti i provvedimenti contenuti nella legge di bilancio 2024 approvata dal consiglio dei ministri e presentata in conferenza stampa a Palazzo Chigi, tra gli altri, dalla presidente del consiglio Giorgia Meloni.

Irpef, tre aliquote nel 2024: no tax area, taglio detrazioni e flat tax per gli autonomi. Cosa cambia

Asilo nido gratis dal secondo figlio

Dal secondo figlio l'asilo nido è gratis. Sulla famiglia, ha sottolineato Meloni «non confermiamo il taglio dell'Iva sui prodotti della prima infanzia» perché purtroppo «è stato assorbito dagli aumenti di prezzo» legati all'inflazione ma «aggiungiamo 3 ulteriori misure per 1 miliardo: continuiamo a lavorare sul congedo parentale; aumentiamo in modo significativo il fondo per gli asili nido» e poi c'è una «decontribuzione per le madri con due figli o più» per fare in modo che «non paghino i contributi a carico del lavoro».

 

Statali, 7 miliardi per aumenti stipendi

Aumenti contrattuali del pubblico impiego: complessivamente oltre 7 miliardi euro sono a disposizione del ministro Zangrillo per gli aumenti contrattuali. Oltre 2 miliardi riguardano sanità, cinque sono per i rimanenti settori. 

«Legge di Bilancio 2024 prosegue il percorso di rinnovo dei contratti pubblici! Si tratta di un risultato davvero importante, frutto di un lavoro di squadra, di cui ringrazio in particolare il Presidente Giorgia Meloni e il ministro Giancarlo Giorgetti», scrive sui social il ministro per la P.a Paolo Zangrillo. «Non ci siamo mai arresi in questi mesi e in queste settimane, anche con un quadro economico molto complicato - aggiunge -. La nostra priorità è stata sin da subito chiara: dare attenzione a chi da troppi anni attendeva delle risposte! Oggi questo percorso, seppur ancora lungo, continua e si rafforza sempre di più!».

Irpef, tre nuove aliquote

Circa dieci miliardi sono destinati al rinnovo nel 2024 del taglio del cuneo fiscale-contributivo (7% per i redditi fino a 25 mila euro, 6% per i redditi fino a 35 mila euro). Altri 4,3 miliardi finanziano la riforma delle aliquote Irpef con l'accorpamento delle prime due fasce al 23% per tutti i redditi fino a 28mila euro l'anno. I due interventi rafforzano le buste paga dei lavoratori dipendenti fino 1.298 euro annui. La soglia di no tax area si amplia fino a 8.500 euro equiparando dipendenti e pensionati. Novità per le partite Iva fino a 170 mila euro: non pagheranno più l'acconto di novembre. Arriva poi un taglio lineare alle detrazioni - salvo le spese mediche - da 260 euro per chi ha un reddito superiore a 50.000 euro. 

Canone Rai tagliato

C'è anche un taglio del canone Rai: le rate in bolletta scendono da 20 euro a 15 per un totale che passa da 90 a 70 euro l'anno.

Fringe benefit

Confermata la detassazione dei premi produttività al 5% e la soglia fino a 2 mila euro dei fringe benefit per i lavoratori con figli a carico, fino a 1.000 euro per tutti gli altri (si potranno utilizzare anche per pagamenti di affitto e mutuo prima casa). Previsti anche per il 2024 incentivi per le assunzioni di donne disoccupate, confermati i beneficiari dell'assegno di inclusione e i giovani. Arriva anche la detassazione per i lavoratori del settore del turismo notturno e festivo. Cala invece l'agevolazione per gli impatriati, cioè chi torna a lavorare in Italia e trasferisce la residenza nel 2024 per almeno 5 anni: la riduzione della tassazione sarà del 50% e non più del 70% come in passato. Non cambiano le norme per ricercatori e professori universitari.

Flat tax per gli autonomi

Per il «lavoro autonomo», «anche qui è iniziato un lavoro importante lo scorso anno con un aumento dell'importo per flat tax tassa al 15% per i lavoratori autonomi: viene confermata questa misura, e prorogata per altri 3 anni una norma che considero molto importante che è l'indennità straordinaria di continuità, una sorta di cassa integrazione anche per i lavoratori autonomi. Viene anche ampliato il reddito per usufruire di questo ammortizzatore sociale. Inoltre per la prima volta quest'anno gli autonomi non dovranno pagare l'anticipo irpef a novembre ma rateizzarlo in 5 rate da gennaio a giugno». Così la premier Giorgia Meloni.

 

Pensioni

«Sulle pensioni ape sociale e pensione donna vengono sostituiti da un unico fondo per la flessibilità in uscita». Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in conferenza stampa sulla manovra. 

«Sempre sulle pensioni interveniamo su alcune situazioni di squilibrio e abbiamo cominciato a dare un segnale sulle pensioni di cui non si è occupato nessuno», cioè quelle interamente nel sistema contributivo. Quindi il governo ha eliminato il vincolo che impone a chi è nel contributivo di andare in pensione con l'età raggiunta solo se l'importo della sua pensione è inferiore a 1,5 la pensione sociale. «Secondo noi non è una misura corretta e lo abbiamo rimosso».

La rivalutazione delle pensioni per il recupero dell'inflazione cuba 14 miliardi di euro, ha detto la premier spiegando che ci sarà una rivalutazione del 100% per le pensioni fino a quattro volte il minimo, del 90% tra 4 e 5 volte il minimo e poi c'è un decalage. La rivalutazione viene confermata per le pensioni minime di chi ha più di 75 anni.

Ultimo aggiornamento: 17 Ottobre, 07:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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