Bonus contatori smart di luce e gas e proroga per gli ambulanti, i provvedimenti del Dl Concorrenza

Varato il ddl: sulle bancarelle soluzione di compromesso in Consiglio dei ministri

Venerdì 21 Aprile 2023 di Luca Cifoni
Bonus contatori smart e proroga per gli ambulanti

Una soluzione di compromesso sul dossier degli ambulanti, spinoso e in qualche modo collegato a quello delle concessioni balneari (che però non fa parte nel testo): i posti nei mercati saranno assegnati tramite gare, ma chi già dispone di una concessione se la vedrà rinnovare per dodici anni. Dopo tre passaggi in Consiglio dei ministri è stato approvato il disegno di legge annuale sulla concorrenza, che in realtà dal 2009 ad oggi aveva visto la luce solo due volte. Dal provvedimento sono saltate le novità più dirompenti in materia di saldi stagionali, mentre gli ultimi articoli contengono un rafforzamento dei poteri dell’Antitrust.

In materia energetica c’è anche un programma di incentivi per l’utilizzo dei contatori elettrici intelligenti.

App Io conterrà patente, tessera sanitaria ed elettorale: ecco come cambia (e quali sono i tempi)


LA VICENDA
La norma sugli ambulanti era di sicuro la più delicata. Si trattava di mettere fine ad una vicenda durata più di dieci anni, con scelte diverse nel corso del tempo da parte degli esecutivi che si sono succeduti. La soluzione scelta punta a mettere insieme il rispetto del principio europeo delle gare con la tutela delle categorie interessate. Le concessioni per l’esercizio del commercio su aree pubbliche avranno una durata di dieci anni, ma sono previsti ulteriori criteri. Ci saranno dunque specifiche clausole sociali per «promuovere la stabilità occupazionale del personale e tenere conto della professionalità e dell’esperienza precedentemente acquisite nel settore di riferimento». Si punta inoltre a prevedere «la valorizzazione dei requisiti dimensionali della categoria della micro-impresa» e anche «un numero massimo di concessioni di cui, nell’ambito della medesima area mercatale, ciascun operatore può essere titolare, possessore o detentore, a qualsiasi titolo».
Il punto chiave è però quello relativo all’assetto attuale. I procedimenti in corso che per vari motivi non si sono conclusi dovranno essere portati a termine con le nuove regole. Dunque si parte dalle gare per i posteggi non ancora assegnati. Ma le concessioni che non rientrano in questa categoria, quindi quelle in corso, conserveranno la loro validità per dodici anni «al fine di evitare soluzioni di continuità nel servizio, nelle more della preparazione e dello svolgimento delle gare».


LA REAZIONE
Niente da fare invece per l’estensione dei saldi, che in una precedente versione del provvedimento sarebbero stati di fatto resi possibili per tutto l’anno, invece che nei periodi stabiliti dalle regioni (normalmente a gennaio e a luglio). La norma aveva provocato una forte reazione da parte delle associazioni di categoria del commercio ed è stata di fatto accantonata. Di tutto il pacchetto resta solo una semplificazione per le aziende che vogliono organizzare vendite straordinarie in più esercizi, anche in Comuni diversi, potranno farlo con un’unica comunicazione.

ENERGIA
Sul fronte energia spicca la previsione di campagne promozionali per la promozione dei contatori intelligenti, nell’ambito di un progetto che fa parte anche del Pnrr. Nello specifico ci saranno anche obblighi per le imprese distributrici; i dati rilevati dai contatori di luce e gas potranno essere messi a disposizione, su richiesta dei clienti, a soggetti terzi per confrontare i prezzi: una novità che va appunto in direzione di una maggiore concorrenza. Dall’articolo 5 arriva invece una spinta alla liberalizzazione dei mercati. Con una riforma che interessa l’elenco dei venditori di gas il governo il governo estende a questi ultimi gli stessi obblighi già previsti per i venditori di elettricità. L’obiettivo è limitare al massimo «comportamenti non corretti e opportunistici nel mercato della vendita finale». Chi vende gas potrà entrare negli elenchi appositi solo rispettando gli stessi requisiti previsti che gli elettrici, spesso soggetti unici. Ma soprattutto, anche i venditori di gas potranno essere esclusi dall’elenco «a fronte di violazioni e delle condotte irregolari gravi nell’attività di vendita sanzionate da Agcm, Arera, Gpdp e Agenzia delle Dogane».


IL RAFFORZAMENTO
Ci sono infine disposizioni per il rafforzamento e la razionalizzazione dei poteri di accertamento e sanzionatori dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, che secondo il ministero delle Imprese e del made in Italy «potenziano allo stesso tempo le garanzie di difesa dei soggetti interessati dai procedimenti». La disposizione punta ad attribuire all’Autorità tutte le funzioni di cui al regolamento UE “Digital Markets Act”, relativo alla disciplina dei mercati equi e contendibili nel settore digitale.
 

Ultimo aggiornamento: 09:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA