Governo Draghi, Renzi: "Da IV sostegno incondizionato". Proseguono consultazioni

Venerdì 5 Febbraio 2021
Governo Draghi, Renzi: "Da IV sostegno incondizionato". Proseguono consultazioni
(Teleborsa) - "Il solo incarico a Mario Draghi "ha portato una ventata di credibilità e fiducia nel Paese" perché l'ex presidente della Bce "è una polizza assicurativa per i nostri figli e i nostri nipoti, nessuno può negarlo". Così Matteo Renzi al termine delle consultazioni di Italia Viva con il Presidente incaricato.

"Sosterremo il governo Draghi indipendentemente da quanti ministri tecnici e politici ci saranno", ha detto il leader IV augurandosi che "tutte le forze politiche esprimano lo stesso sostegno a Draghi: il Presidente della Repubblica ha fatto appello a tutti - ha proseguito -, chi oggi pone veti non fa solo un errore politico ma rifiuta l'appello del Presidente della Repubblica che ha escluso per questo governo una connotazione politica e ha parlato di un governo cui tutte le forze possano dare un sostegno". "Se da questa crisi usciremo con un governo Draghi l'Italia sarà più forte". Poi ha aggiunto: "Ai giovani dico: non seguite i sondaggi ma le vostre idee".

Gli incontri proseguiranno anche nel pomeriggio con Fdi, Pd e Fi. Forza Italia, intanto, fa sapere che il Presidente Silvio Berlusconi non potrà partecipare oggi, suo malgrado, alle consultazioni del Presidente incaricato. Lo ha comunicato lui stesso al professor Mario Draghi, in un lungo e cordiale colloquio telefonico, nel quale gli ha espresso il suo rammarico - spiega FI -, e gli ha anticipato la posizione di Forza Italia che gli sarà illustrata nel pomeriggio dalla delegazione composta dal vicepresidente Tajani e dalle capigruppo Bernini e Gelmini.

Continuano, intanto, le fibrillazioni nel Movimento Cinquestelle. "Ho incontrato diversi parlamentari e ministri qui a Roma - ha detto il presidente dell'associazione Rousseau e figlio del fondatore del Movimento, Davide Casaleggio . Qualunque sarà lo scenario politico possibile c'è ampio consenso sul fatto che l'unico modo per avere una coesione del Movimento 5 stelle sarà quello di chiedere agli iscritti su Rousseau". Anche Beppe Grillo dovrebbe far parte della delegazione M5s che incontrerà Mario Draghi per le consultazioni, si apprende in ambienti parlamentari del Movimento. La composizione della delegazione M5s - sottolineano fonti della Camera interpellate al riguardo - non è stata ancora comunicata formalmente.

Domani, sabato 6 febbraio, sono attesi Lega e M5s per chiudere il giro di consultazioni. Non è escluso che il Presidente incaricato possa salire domani stesso al Quirinale per sciogliere la riserva, ma siamo rigorosamente nel campo (variabilissimo) delle ipotesi.
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