Giocattoli, il mercato vola (+18% in 6 mesi): vendite online con picchi del 138%

Domenica 19 Settembre 2021
Giocattoli, il mercato vola (+18% in 6 mesi): vendite online con picchi del 138%

La pandemia ha cambiato la vita a milioni di italiani. Tra privazioni e spazi obbligatoriamente da condividere una cosa buona l'ha fatta: in pieno lockdown gli italiani hanno riscoperto il piacere di giocare a casa con i figli. A fronte di un calo del mercato dei giocattoli del 7% nel 2020 dovuto alle serrande dei negozi chiusi in tutta la penisola e nei mesi stretti di lockdown, nei primi sei mesi del 2021 è invece cresciuto a doppia cifra con una ripresa del 18%.  Anche rispetto al 2019, l'attuale valore del mercato cresce del 3% dimostrando concretamente quanto il gioco e i giocattoli si siano rivelati fondamentali per affrontare un periodo difficile. La fotografia del settore è presentata da Maurizio Cutrino, Direttore Assogiocattoli, al meeting Ansa Incontra. «Un anno che ha mostrato a tutti quanto l'atto del giocare sia fondamentale, essenziale, tanto che i giocattoli sono stati riconosciuti come beni primari rispetto ad altre categorie merceologiche, - ha sottolineato Cutrino che ha presentato anche l'avvio della campagna di sensibilizzazione Gioco per sempre, a cura di Assogiocattoli, con l'obiettivo di evidenziare la valenza psicologica e sociale del gioco per grandi e bambini.

Vetro di Murano e giocattoli spettacolari, in mostra si può interagire con gli oggetti d'arte

«Dopo un anno difficoltoso per le imprese anche il made in Italy sta dando ottimi segnali.

Vanno dalla nascita di molte startup ad aziende giovani ed emergenti, così come le scelte green delle multinazionali della nostra penisola. C'è grande movimento sul fronte dell'innovazione e della ricerca che va verso la creazione di giocattoli smart e dello studio delle vari fasi di crescita dei bambini per poter mettere a punto prodotti di supporto e di ausilio, anche con progetti di collaborazione con università». Segni positivi arrivano dallo shopping online e ci sono brand che, nel 2020, hanno avuto picchi di vendite inaspettati. Come Prenatal Retail Group, dell'italiana Artsana, che ha avuto un incremento delle vendite online del 138% in più verso il 2019, pari a 75 milioni di euro di fatturato che, sommate alle vendite omnicanale generate dai servizi web to store, raggiungono un totale di 96 milioni di euro, ovvero il 10% del fatturato di tutto il gruppo. 

Ultimo aggiornamento: 20 Settembre, 09:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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