Trento, università protagoniste al Festival dell'Economia: dieci atenei e business school coinvolti

Dal 25 al 28 maggio la 18esima edizione dedicata al tema "IL FUTURO DEL FUTURO. Le sfide di un mondo nuovo".

Venerdì 7 Aprile 2023
Trento, università romane protagoniste al Festival dell'Economia: dieci atenei e business school coinvolti

Le università La Sapienza, Roma Tre, Tor Vergata, Luiss Guido Carli, Luiss Business School, School of Government LUISS Guido Carli, UniMarconi, LUMSA, Pontificia accademia delle scienze sociali e Pontificia Università Gregoriana, saranno tra gli oltre 40 atenei italiani e stranieri coinvolti nella 18esima edizione del Festival dell’Economia di Trento, appena presentato e che si svolgerà dal 25 al 28 maggio con il titolo “Il futuro del futuro.

Le sfide di un mondo nuovo".

Numerosa ed estremamente qualificata la rappresentanza di relatori provenienti dagli atenei romani. Saranno infatti presenti a Trento Sabino Cassese (School of Government LUISS Guido Carli), Marina Brogi, Marcello Minenna, Rita d’Ecclesia (Università La Sapienza) Leonardo Becchetti, Luigi Paganetto (Università di Roma Tor Vergata); Veronica De Romanis, Marcello Messori, Giuseppe Di Taranto, Massimo Egidi, Marco Magnani, Valentina Meliciani, Roberto D’Alimonte, Giorgio Di Giorgio e Sebastiano Maffettone (Università Luiss Guido Carli); Rainer Masera, Federico Arcelli (Università Marconi); Luigino Bruni (LUMSA). Inoltre, la Luiss Guido Carli porterà al Festival il Presidente Vincenzo Boccia, la Vicepresidente Paola Severino, il Rettore Andrea Prencipe e il Direttore Generale Giovanni Lo Storto, mentre per la Luiss Business School interverrà il Presidente Luigi Abete.

Gruppo 24 ORE e Trentino Marketing saranno gli organizzatori del Festival per conto della Provincia Autonoma di Trento e con il contributo del Comune di Trento e dell’Università di Trento.

La 4 giorni del Festival vedrà protagonisti numerosi ospiti, fra cui 6 Premi Nobel, 19 ministri, 40 economisti nazionali ed internazionali, 40 manager e imprenditori che si confronteranno sui grandi temi dell’attualità ma con un attento sguardo agli scenari futuri.

Come nella scorsa edizione non mancherà il “FuoriFestival”, un format ricco di incontri con diversi protagonisti seguiti dai giovani come creator ed influencer. Confermati anche i format “Economie dei Territori”, una serie di appuntamenti che daranno voce alle imprese e istituzioni locali, in quello che sarà un approfondimento delle realtà territoriali; “Incontri con l’autore”, programma di presentazioni di libri in diversi punti della città di Trento; “Il Festival dei giovani”, tre appuntamenti rivolti in particolare agli studenti delle scuole superiori trentine

L’intervento di apertura della Cerimonia inaugurale del Festival, giovedì 25 maggio, sarà a cura di Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, mentre la chiusura del Festival domenica 28 maggio sarà affidata a Carlo Bonomi, Presidente di Confindustria.

Gli ospiti che si alterneranno a Trento saranno coinvolti in analisi, riflessioni e dibattiti sui diversi filoni declinati dal tema dell’edizione 2023 e tra i principali: come cambiano le città; le professioni tra formazione e futuro; le nuove frontiere della medicina; economia digitale, intelligenza artificiale e fintech; economia dello spazio; transizione energetica, sostenibilità, economia circolare; parità di genere, inclusione e diversità; demografia, povertà e disuguaglianze; terzo settore - geopolitica tra occidente, oriente, africa e religioni; cambiamento in industria ed economia delle imprese; patto di stabilità e crescita; inflazione, recessione e debito pubblico.

Le novità 2023 sono rappresentate da temi quali: la medicina del futuro, l’Africa e Chat-GPT, l’intelligenza artificiale cognitiva.

Nel parterre del programma spiccano sei Premi Nobel: Joseph Stiglitz, Premio Nobel per l’economia 2001; Robert Miller, Premio Nobel per l’economia 2013; James Heckman, Premio Nobel per l’economia 2000; Muhammad Yunus, Premio Nobel per la pace 2006; Tawakkol Karman, Premio Nobel per la pace 2011; Lech Walesa, Premio Nobel per la pace 1983.

Un'edizione per i giovani

In un Festival che indaga il futuro in prima linea non possono che esserci i giovani. L’edizione 2023 propone un fitto programma di 15 eventi a loro dedicati, sia all’interno del Festival sia all’interno del “FuoriFestival”, per culminare con il “Festival dei giovani”, tre appuntamenti rivolti in particolare agli studenti delle scuole superiori trentine. Sempre studenti, ma universitari, saranno protagonisti di due eventi dove presenteranno contributi sui temi del Festival.

Tra le altre iniziative che hanno caratterizzato la scorsa edizione, torna anche l’appuntamento con “l’Osservatorio Pnrr”, che presenterà al Festival i risultati aggiornati dell’Osservatorio lanciato dal Sole 24 Ore nel dicembre 2021 per monitorare lo stato di avanzamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Ultimo aggiornamento: 12:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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