Festival dell'Economia di Trento, ecco il manifesto della 18esima edizione

Martedì 15 Novembre 2022
Festival dell'Economia di Trento, ecco il manifesto della 18esima edizione

Sta già lavorando a pieno ritmo la macchina organizzativa del Festival dell'Economia di Trento per preparare la sua diciottesima edizione, in calendario dal 25 al 28 maggio 2023. Oggi a Trento, nella Sala Belli del palazzo della Provincia, è stato presentato il manifesto della manifestazione dedicata questa volta al tema "Il Futuro del Futuro. Le sfide di un mondo nuovo".

Dopo il grande successo della scorsa edizione – la prima a cura del Gruppo 24 Ore e di Trentino Marketing – confermata la formula innovativa introdotta nell'edizione 2022: un evento diffuso, pensato per attivare la città di Trento, in una rete che intreccia bisogni e opportunità di imprese, istituzioni, giovani e famiglie. Una manifestazione caratterizzata da un palinsesto dinamico ed innovativo che, accanto agli appuntamenti tradizionali del Festival, propone una nutrita agenda di iniziative rivolte ai giovani e alle famiglie: il "FuoriFestival" con contenuti speciali, culturali, didattici, ma anche trasversali e di intrattenimento con il coinvolgimento di talent, creator e influencer seguiti dai giovani; "Economie dei Territori", la serie di appuntamenti che dà voce alle imprese e istituzioni locali in un format di approfondimento sulle realtà territoriali, gli "Incontri con l'autore" e le dirette-evento di Radio 24 in piazza Cesare Battisti che a giugno hanno la grande adesione di pubblico accorso per incontrare i propri conduttori preferiti e vivere dal vivo le emozioni della radio live e del dietro le quinte.

Anche per il 2023 è previsto un ricco palinsesto di incontri, eventi, talk e keynote che vedrà la partecipazione di opinion leader di rilevanza nazionale ed internazionale e personalità di spicco tra cui premi Nobel, scienziati e ricercatori, rappresentanti della società civile e delle istituzioni, economisti, imprenditori, manager e rappresentanti delle più importanti realtà accademiche in Italia e nel mondo.

Tra le novità del 2023, oltre al cambio di data, che gioca d'anticipo rispetto alla data tradizionale, anche la decisione di aumentare, in particolare per gli appuntamenti di intrattenimento del FuoriFestival, l'utilizzo di piazze e spazi all'aperto, che permettono una maggiore affluenza e coinvolgimento da parte del pubblico. 

Durante la presentazione il presidente del Comitato scientifico del Festival Fabio Tamburini, Direttore del Sole 24 Ore, ha illustrato il manifesto dell'edizione 2023 che spiega la scelta del tema della diciottesima edizione della manifestazione trentina: "La ricerca di una bussola che permetta di orientarci sulla mappa di una nuova frontiera tra ordine e disordine si è rivelata ancora più difficile del previsto - ha spiegato Tamburini -. Il fallimento della globalizzazione, almeno nelle forme come siamo stati abituati a conoscerla, è stato analizzato nei dettagli nell'ultima edizione del Festival dell'Economia di Trento. Ora si tratta di andare oltre: occorre immaginare un futuro migliore, presupposto necessario per saperlo costruire".

E ha proseguito: "Il futuro del futuro, titolo dell'edizione 2023 del Festival dell'Economia, passa dalle sfide di un mondo nuovo: il cambiamento climatico e la transizione energetica, prima di tutto. Ma anche la necessità di riportare sotto controllo il debito pubblico degli Stati, di battere l'inflazione, di evitare la recessione. La dimensione delle rivoluzioni in arrivo supera i confini sia dell'immaginazione, sia della terra. E infatti uno dei capitoli più affascinanti è l'economia dello spazio, con il ritorno sulla luna e imprenditori privati come protagonisti insieme agli Stati. Di sicuro per essere vincenti occorre riscoprire un sistema di valori spazzato via dal consumismo e dai nazionalismi nella loro versione più ottusa. Con la capacità di mettere al primo posto sostenibilità, economia circolare, inclusione e parità di genere. Al centro vanno rimessi l'umanità e la pace. Possibilmente in fretta, prima che la guerra e la violenza diventino strumento ordinario di soluzione dei conflitti. La situazione non è rassicurante: povertà e diseguaglianze aumentano, il mondo è seduto sopra una montagna di debiti, l'inverno demografico indebolisce buona parte dei Paesi di Occidente e Oriente. Al contrario irrompono sulla scena, e si apprestano a farlo sempre di più, nuovi protagonisti, a partire dall'Africa. Conviene guardarci dentro, porsi delle domande e tentare risposte adeguate prima che sia troppo tardi".

Tamburini ha poi concluso: "Dobbiamo ai nostri figli e ai nostri nipoti uno sforzo di pensiero e di analisi per ricondurre la realtà a conseguenza di scelte consapevoli, e non frutto di casualità, prepotenze, disinteresse o distrazione. L'impegno è costruire un Festival dell'Economia edizione 2023 che sia occasione di riflessioni e approfondimenti per costruire il futuro migliore possibile, vincendo le sfide di un mondo nuovo".

 

Ultimo aggiornamento: 20:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA