Bonus idrico, scadenza il 30 giugno: come fare richiesta, chi sono i beneficiari, a quanto ammonta il rimborso

Ancora due settimane per ottenere l'agevolazione per sostenere gli interventi di efficientamento dei consumi idrici

Domenica 12 Giugno 2022
La domanda per il bonus idrico va presentata entro il 30 giugno

Ci sono ancora poco più di due settimane di tempo per sfruttare il bonus idrico. Si tratta dell’agevolazione voluta dal Ministero della Transizione Ecologica per sostenere gli interventi di efficientamento dei consumi idrici, rimborsando fino a mille euro delle spese fatte nel corso del 2021.

Basterà collegarsi entro il 30 giugno all’apposito sito web per accedere al rimborso. A patto che la spesa sostenuta riguardi la sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua.

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LE RICHIESTE

Gli ultimi dati aggiornati al 3 giugno 2022 riportano 15.146 domande presentate, di cui 12.211 complete con tutta la documentazione e i dati richiesti, per un totale di oltre 9,2 milioni di euro impegnati (la media dell’importo richiesto per il rimborso è di 754 euro). Servirà però la validazione delle domande da parte di Sogei per essere sicuri di aver ottenuto il bonus.

 

LE CONDIZIONI

L’obiettivo è dare un tagli agli sprechi nell’utilizzo delle risorse idriche. Il bonus può essere richiesto una sola volta, per un solo immobile, per interventi di efficientamento idrico fino ad esaurimento delle risorse stanziate. Quindi chi ha inoltrato per tempo la domanda avrà più possibilità di essere coperto dalle risorse a disposizione.

 

I BENEFICIARI

Secondo quanto previsto dalla misura del governo, «possono beneficiare del bonus i maggiorenni residenti in Italia, titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale su edifici esistenti, nonché di diritti personali di godimento su parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari». Gli interventi per i quali richiedere il bonus devono essere stati eseguiti nel corso dell’anno 2021. Inoltre, il bonus idrico è alternativo e non cumulabile, in relazione a medesime voci di spesa, con altre agevolazioni di natura fiscale relative alla fornitura, posa in opera e installazione dei medesimi beni.

 

IL RIMBORSO

Il rimborso è riconosciuto nel limite massimo di 1.000 euro per le spese effettivamente sostenute dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021. Una volta accertato il pieno raggiungimento dei requisiti necessari a poter ricevere il rimborso delle spese sostenute, nel limite massimo di 1.000 euro, queste verranno accreditate direttamente sull’Iban del beneficiario in un’unica soluzione. Va però presentata una domanda registrandosi sulla piattaforma sviluppata da Sogei raggiungibile all’indirizzo www.bonusidricomite.it , previa autenticazione. L’identità viene attraverso Spid ( leggi qui tutto ciò che devi sapere sullo Spid ) o tramite Carta d’Identità Elettronica.

Ultimo aggiornamento: 13 Giugno, 00:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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