Bonus 150 euro, a chi spetta e quando viene erogato? La seconda finestra di pagamenti Inps

Prosegue la campagna di pagamenti del bonus 150 euro, il contributo antinflazione introdotto dal decreto Aiuti ter

Mercoledì 6 Settembre 2023
Bonus 150 euro, a chi spetta e quando viene erogato? La seconda finestra di pagamenti Inps

In arrivo, per questo settembre, le tranche di pagamenti da parte dell’Istituto INPS in favore dei cittadini a cui spetta il bonus da 150 euro. Prosegue dunque la campagna di pagamenti del bonus 150 euro, il contributo antinflazione introdotto dal decreto Aiuti ter (pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 settembre 2022), per aiutare le famiglie a pagare le bollette di luce e gas e fronteggiare l’aumento del carrello della spesa. Ma chi ne ha diritto? 

Cos'è il bonus 150 euro

Come è noto, il bonus 150 euro è un’indennità una tantum introdotta dal decreto Aiuti ter per aiutare persone con redditi fino ai 20 mila euro lordi annui (tra pensionati, lavoratori dipendenti e autonomi, co.co.co, stagionali, assegnisti, dottorandi e partite Iva) a sostenere le spese del caro bolletta e dell’inflazione galoppante.

Un aiuto per i rincari

Sebbene l’Istituto nazionale della previdenza sociale abbia già liquidato il bonus a una parte cospicua degli aventi diritto, c’è ancora un’esigua minoranza che lo sta ancora aspettando e che, dunque, beneficerà della somma in arrivo a settembre 2023.

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Tuttavia, per amplificare l’effetto benefico della mano tesa del governo, anche in vista dei rincari autunnali di luce e gas, le famiglie italiane possono tenere a bada le bollette affidandosi alle offerte luce e gas del Mercato Libero, che hanno in comune un costo unitario della materia prima  solitamente più basso rispetto alle cifre stabilite dalla Maggior Tutela.  

La prima tranche

L’INPS, con la circolare 127/2022, ha fissato due distinte finestre temporali per il pagamento dell’indennità una tantum.

Una prima tranche di pagamenti (scattata a novembre 2022) ha coinvolto:

  • lavoratori dipendenti pubblici e privati;
  • percettori di reddito di cittadinanza o trattamenti assistenziali;
  • pensionati;
  • colf e badanti già beneficiari del bonus 200 euro.

La seconda tranche

La seconda fase della liquidazione del bonus, su cui si sono accumulati alcuni ritardi, ha invece acceso i motori a febbraio 2023. Ecco i destinatari dei 150 euro in questa finestra di pagamenti:

  • titolari di indennità di disoccupazione NASpI, DIS-COLL, mobilità ordinaria o in deroga nel mese di novembre 2022;
  • beneficiari delle indennità COVID-19;
  • beneficiari di indennità di disoccupazione agricola 2022 (relativa all’anno 2021);categorie di lavoratori che hanno presentato domanda per ottenere il beneficio (co.co.co, lavoratori stagionali, assegnisti e dottorandi, lavoratori dello spettacolo e partite Iva);
  • lavoratori autonomi occasionali;
  • venditori porta a porta già beneficiari del bonus 200 euro.

Ultimo aggiornamento: 7 Settembre, 11:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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