Bollette, quanto si risparmia abbassando di un grado la temperatura del termostato

Circa l'80% dell'energia totale utilizzata in un anno va a riscaldare l'ambiente e l'acqua, ogni grado è fondamentale

Venerdì 2 Dicembre 2022 di Alessandro Rosi
Bollette, quanto si risparmia abbassando la temperatura del termostato

Continuano ad aumentare le bollette. Ma quanto si possono abbassare le temperature in casa? Scaldarsi ha un costo, che si può calcolare attraverso un'analisi dei dati diffusi dal Serl, osservatorio che punta ad avere una società più sostenibile. 

Bollette gas +13,7% a novembre (spesa media di 143 euro a famiglia). Da inizio anno aumento del 63,7%

Quanta energia impiegano i termosifoni

Premessa.

In una tipica casa del Regno Unito, circa l'80% dell'energia totale utilizzata in un anno va a riscaldare l'ambiente e l'acqua. Di conseguenza, ogni modifica al riscaldamento fa la differenza. Qual è il consiglio più comune? Quello di ridurre la temperatura del termostato. Ma di quanto ora che le temperature stanno iniziando a scendere?

L'analisi

The Conversation ha esaminato i dati sull'utilizzo dell'energia domestica per vedere quanta ne viene impiegata alle diverse temperature. Bisogna prima considerare che il governo inglese garantisce il prezzo dell'energia a £ 0,34 (ovvero 0,40 centesimi) per chilowattora per l'elettricità, £ 0,103 / kWh per il gas e tariffe fisse di £ 0,46 / giorno per l'elettricità e £ 0,28 / giorno per il gas.

Quanto si risparmia

Per ogni grado abbassato al termostato (tra 22 e 18), una casa media consuma circa 150 euro in meno di energia. Un calcolo basato sul prezzo massimo di ottobre 2022 e su una casa di 85 m² di superficie. In termini assoluti, le case più grandi otterranno maggiori risparmi. Per ogni metro quadrato, in media le famiglie del campione analizzato hanno consumato circa £ 1,10 (1,30 euro) in meno di gas per ogni diminuzione di 1 grado. Hanno anche utilizzato 40 centesimi di elettricità in meno per ogni grado e per ogni metro quadrato. Perché? La riduzione di elettricità è probabilmente in parte dovuta al fatto che le caldaie utilizzano pompe elettriche per spostare l'acqua in casa e ventilatori elettrici per dirigere CO₂ e vapore (rilasciati quando il gas viene bruciato) all'esterno della casa. In parte è anche perché le case con temperature del termostato più elevate hanno maggiori probabilità di essere più ricche e di avere più elettrodomestici.

I fattori determinanti

Alcuni fattori sono però da considerare. Ovvero quanto è grande la casa (le case più grandi risparmierebbero di più e le case più piccole risparmierebbero di meno), quanto velocemente la casa perde calore, per quante ore rimane acceso il riscaldamento, quanto è mite o freddo l'inverno e la tariffa che si ha per le bollette energetiche (alcune persone potrebbero avere ancora tariffe precedenti).

Sotto i 18 gradi non bisogna scendere

Abbassare la temperatura sotto i 18 gradi potrebbe avere un impatto sulla salute, quindi non è consigliabile (soprattutto per chi è fragile). Per coloro che vogliono sperimentare con il termostato, la riduzione di un grado o due - entro un intervallo di sicurezza - potrebbe portare a risparmi significativi.

Ultimo aggiornamento: 23:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA