Assegno unico, 30 euro in più per 33mila bambini e ricalcoli più facili con il nuovo portale. La guida

Per facilitare le procedure, l'Inps sta inviando delle video-guide personalizzate e interattive, a tutti quei genitori che hanno avuto problemi nel ricevere il sussidio

Venerdì 9 Giugno 2023 di Giacomo Andreoli
Assegno unico, 30 euro in più per 33mila bambini e ricalcoli più facili con il nuovo portale. La guida

Fino a 30 euro in più alle famiglie per ogni figlio orfano, ma anche una nuova piattaforma per verificare subito eventuali ricalcoli e conguagli. Sono le novità che scattano da domani con il pagamento di giugno dell'Assegno unico per i figli.

Negli ultimi mesi sono stati circa 80mila i bambini e le bambine nelle famiglie con un solo genitore, poiché l'altro è deceduto, che hanno ricevuto l'assegno mensile. Per molti di loro era già stata riconosciuta la maggiorazione fino a 30 euro, valida in generale per tutti i nuclei con Isee inferiore a 15mila euro e con i genitori lavoratori (con il sostegno aggiuntivo che si riduce gradualmente fino a 0 per chi ha un Isee di 40mila euro). L'Inps, infatti, era intervenuto d'ufficio, dopo il via libera del ministero del Lavoro, equiparando le famiglie con due genitori a quelle con madre o padre vedovi.

Tuttavia erano rimaste scoperte quelle famiglie in cui il genitore venuto a mancare non lavorava al momento della domanda per l'Assegno.

Genitore che tra l'altro, stando alle richieste arrivate finora all'Inps, era sempre la madre. Ora, grazie a una modifica inserita nel decreto Lavoro dello scorso primo maggio, fino a 33mila bambini e bambine potranno ricevere l'aiuto aggiuntivo, che può essere percepito per cinque anni dopo la morte del genitore.

 

La piattaforma dell'Inps

Per la fine del 2023, visto che la maggiorazione non sarà retroattiva, il governo ha stanziato “solo” 6,6 milioni di euro, che salgono a 11,5 per il 2024 e oltre 13 dal 2029. Nel frattempo domani, con l'avvio dei pagamenti mensili secondo il nuovo calendario sperimentato a maggio, sarà operativo sul sito dell'Inps il nuovo pannello informativo semplificato. Gli utenti, entrando nel portale dell'Istituto con le proprie credenziali (Spid, Cie e Cns) potranno verificare in tempo reale tutte le ipotesi di ricalcolo e conguaglio sul loro assegno.

Conguagli che possono essere anche molto importanti, come l'ultimo arrivato con la mensilità di maggio, quando 512mila famiglie hanno ricevuto in media 272 euro in più. Questo per effetto del mancato incasso del cosiddetto premio alla nascita, l’ex bonus “mamma domani” che il governo ha inglobato nell’Assegno, ma anche per le variazioni dell'Isee da gennaio scorso e le maggiorazioni per l'adeguamento al costo della vita o per i figli disabili. Adesso sul nuovo portale tutti potranno trovare i dettagli sulla loro posizione ed eventualmente recarsi alle strutture territoriali dell'Inps o chiamare il Contact center se si trovano errori nei riconteggi.

Gli errori nelle domande

Nel frattempo, sempre per facilitare le procedure, l'Inps sta inviando delle video-guide personalizzate e interattive, a tutti quei genitori che hanno avuto problemi nel ricevere l'Assegno unico. La fase di istruttoria di centinaia di domande, infatti, non può essere completata perché non sono stati allegati tutti i documenti necessari.

In altri casi le domande sono state accolte, ma non è possibile procedere con il pagamento perché l’Iban è sbagliato. La video guida, che si può consultare anche nell'area riservata MyInps o sull'app Io, dà tutte le informazioni sullo stato della domanda e spiega cosa fare per risolvere i problemi, ricevendo così subito il beneficio.

Ultimo aggiornamento: 10 Giugno, 08:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA