(Teleborsa) - Si avvicina la scadenza per la presentazione della domanda dell'Assegno temporaneo in modo da conservare il diritto agli arretrati dal 1° luglio al mese di ottobre. Chi presenterà la richiesta da novembre, infatti, avrà diritto a percepire l'assegno dal mese in cui ha fatto domanda senza gli arretrati.
La scadenza per ottenere le mensilità precedenti a partire dal primo luglio è fissata al 31 ottobre ed è già stata prorogata una volta (inizialmente la scadenza era fissata al 30 settembre). Il termine ultimo per presentare domanda di assegno provvisorio, perdendo però le mensilità precedenti, è fissato per il 31 dicembre, poiché dopo quella data entrerà in vigore l'Assegno unico.
L'Assegno temporaneo è un assegno ponte istituito per anticipare la misura dell'Assegno unico che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2022 per tutte le famiglie, occupate, disoccupate, dipendenti, autonomi e così via. Se l'assegno unico avrà una platea di 9 milioni di famiglie, l'assegno ponte riguarda circa 2 milioni di nuclei familiari.
La misura spetta a nuclei familiari con lavoro autonomo o inoccupati, con Isee compreso fra 7.000 e 50mila euro, che hanno figli minori a carico sino all'età di 21 anni.
Il sostegno è corrisposto in base al reddito Isee ed al numero di figli e vale poco meno di 170 euro per ogni figlio minore, cifra che sale a 220 euro a partire dal terzo. Per i figli disabili è prevista una maggiorazione. E' compatibile con altri benefici, quali il Reddito di cittadinanza, l'assegno ai nuclei familiari con almeno 3 figli minori, l'assegno di natalità ed il premio alla nascita.
La domanda per l'Assegno temporaneo deve essere presentata all'INPS in modalità telematica (portale web se in possesso di Pin, Spid o Cie o contact center) oppure servendosi dei consueti canali dei centri di patronato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La scadenza per ottenere le mensilità precedenti a partire dal primo luglio è fissata al 31 ottobre ed è già stata prorogata una volta (inizialmente la scadenza era fissata al 30 settembre). Il termine ultimo per presentare domanda di assegno provvisorio, perdendo però le mensilità precedenti, è fissato per il 31 dicembre, poiché dopo quella data entrerà in vigore l'Assegno unico.
L'Assegno temporaneo è un assegno ponte istituito per anticipare la misura dell'Assegno unico che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2022 per tutte le famiglie, occupate, disoccupate, dipendenti, autonomi e così via. Se l'assegno unico avrà una platea di 9 milioni di famiglie, l'assegno ponte riguarda circa 2 milioni di nuclei familiari.
La misura spetta a nuclei familiari con lavoro autonomo o inoccupati, con Isee compreso fra 7.000 e 50mila euro, che hanno figli minori a carico sino all'età di 21 anni.
Il sostegno è corrisposto in base al reddito Isee ed al numero di figli e vale poco meno di 170 euro per ogni figlio minore, cifra che sale a 220 euro a partire dal terzo. Per i figli disabili è prevista una maggiorazione. E' compatibile con altri benefici, quali il Reddito di cittadinanza, l'assegno ai nuclei familiari con almeno 3 figli minori, l'assegno di natalità ed il premio alla nascita.
La domanda per l'Assegno temporaneo deve essere presentata all'INPS in modalità telematica (portale web se in possesso di Pin, Spid o Cie o contact center) oppure servendosi dei consueti canali dei centri di patronato.
