Viaggiare sicuri e informati, riducendo al massimo le code grazie alla nuova app “Free to X”, oltre a poter contare sul cashback che Autostrade per l’Italia ha attivato per ristorare i viaggiatori penalizzati dai ritardi provocati dalla presenza di cantieri.
LA PROGRAMMAZIONE
La facilitazione dell’app, dedicata alla migliore programmazione degli spostamenti, è frutto di una ulteriore evoluzione dell’intelligenza artificiale alla base della tecnologia dell’applicazione che combinerà, attraverso la medesima piattaforma di gestione, la pianificazione della presenza di cantieri con i tempi standard stagionalmente noti sulla tratta interessata dai lavori, restituendo il dato previsionale nel giorno e nella fascia oraria prescelte. L’applicazione gratuita – il cui progetto è stato condiviso con il ministero delle Infrastrutture ed è oggetto di una fase di confronto con l’Antitrust – rientra nella strategia complessiva di Autostrade che sta portando avanti, con risorse raddoppiate nell’ambito degli impegni inseriti nel piano economico-finanziario, un programma di ammodernamento della rete che prevede 6,1 miliardi di investimenti e 2,5 miliardi di spese di manutenzione entro il 2024. L’app ha dunque lo scopo di mettere a disposizione degli automobilisti nuovi servizi interattivi, per conoscere in tempo reale lo stato del traffico sulle autostrade ma anche per accedere al ristoro del pedaggio per tempi di percorrenza superiori agli standard di riferimento (tempi calcolati sulle seguenti velocità: 100 chilometri all’ora per i veicoli leggeri; 70 chilometri all’ora per i veicoli pesanti) per la presenza di cantieri programmati sulla rete di Aspi.
IL MECCANISMO
Il cashback verrà attivato esclusivamente in caso di ritardi generati da cantieri per lavori che influiscono sulla regolarità dei transiti a causa della riduzione delle corsie originariamente disponibili (esclusa quella di emergenza) e potrà essere riconosciuto già per itinerari brevi, a partire da 15 minuti di ritardo, consentendo l’accesso a rimborsi dal 25% al 100% del pedaggio, sulla base del tempo effettivo di viaggio e sulla lunghezza del percorso effettuato. Sono attualmente in corso monitoraggi quotidiani dei feedback da parte dei clienti, con analisi puntuali delle richieste di rimborso per valutare ogni eventuale modulazione che migliori la customer experience del servizio. Non rientrano nell’iniziativa i ritardi non legati alle attività del concessionario, di natura imprevedibile come gli incidenti, eventi meteo, manifestazioni, o qualunque altra causa non connessa al piano di lavori per l’ammodernamento delle infrastrutture autostradali.
IL “BORSELLINO”
Al test condotto sul servizio di cashback hanno partecipato anche alcune associazioni di consumatori. Scaricando l’app Free to X, nella sezione cashback gli utenti potranno ottenere un rimborso sia per i pagamenti con dispositivi di telepedaggio, sia per pagamenti con carte di credito, di debito, Viacard e contanti. Chi ha sistemi di telepedaggio, potrà inserire i riferimenti relativi al dispositivo prescelto per ricevere in automatico la notifica del cashback, limitandosi alla conferma dell’itinerario. A chi utilizza contanti o carte, per richiedere il rimborso sarà sufficiente inviare la fotografia – tramite app – della ricevuta di pagamento, ritirata al casello di uscita. Durante la fase sperimentale, i rimborsi saranno accumulati nella sezione “borsellino” e gli accrediti verranno erogati da gennaio 2022, per i transiti effettuati dal 15 settembre, sul proprio conto corrente, tramite bonifico o per quanto riguarda gli operatori di telepedaggio secondo modalità in corso di definizione. Va peraltro segnalato che sono molteplici le richieste di rimborso (più 20% mediamente ogni giorno) attivate dal lancio della fase sperimentale e sulle quali si stanno elaborando le analisi per calibrare e ottimizzare le intelligenze artificiali che amministrano la funzionalità dell’applicazione.