Lampadine, si cambia: addio alle alogene, ok solo quelle a led

Venerdì 24 Agosto 2018 di Renato Paone
Lampadine, si cambia: addio alle alogene, ok solo quelle a led
3
Dal prossimo primo settembre, le lampadine alogene verranno rimosse dal mercato europeo, obbligando così i cittadini dei vari Stati membri a installare le ormai note luci a led, più costose delle prime ma più efficienti e dalla durata maggiore. Una sostituzione già prevista nel 2015, poi rinviata all’autunno del 2018 dalla Commissione europea per permettere una graduale rimozione delle lampade alogene ormai considerate inefficienti. Già nel 2009 erano state eliminate le lampadine a incandescenza, considerate obsolete, proprio per passare alle alogene. Poi, nel 2015, si è deciso per il passaggio da quest’ultime alla nuova tecnologia Led per diminuire il consumo energetico dei vari paesi e abbattere l’emissione di carbonio.
 
IL CAMBIAMENTO
Un cambiamento che porterebbe, stando ai dati Eurostat, anche a un notevole risparmio in termini di costi: le famiglie europee, infatti, potrebbero risparmiare circa 10 euro all’anno per ogni lampada a Led da 10 Watt che va a sostituirne una tradizionale da 60 W, considerando un utilizzo giornaliero medio di 3 ore. I risparmi vanno dai 15 euro in Danimarca e Germania, che hanno i costi dell’elettricità più elevati tra i paesi Ue, fino ai 4,7 euro della Bulgaria. In Italia, sempre secondo l’istituto di statistica europeo, il risparmio stimato è di circa 10,7 euro per ciascuna lampada (stimato un costo dell’elettricità pari a 0,21 euro/kWh, con riferimento ai consumi registrati nel primo semestre 2017). Pertanto, in un’abitazione con almeno 12 lampade, il risparmio in bolletta si aggirerebbe attorno ai circa 130-140 euro all’anno. Su tutta la vita dei Led, 25 mila ore (circa 1000 ore di utilizzo all’anno), considerando anche i costi teorici della sostituzione delle lampade, il risparmio è stimabile intorno ai 1.500 euro. Il tempo di vita di una lampadina a Led di buona qualità si attesta tra i 20 e i 23 anni, arco temporale che prevedrebbe, altrimenti, l’utilizzo di 21 controparti a incandescenza. Ulteriore dato che sottolinea l’impatto positivo sul portafoglio dei consumatori, tenendo in conto anche il calo registrato negli ultimi due anni nei prezzi delle lampadine a Led del 30-40%: meno di un euro ogni mille lumen, l’unità di misura del flusso luminoso. Senza poi dimenticare il minore impatto che ha sull’ambiente questo tipo di tecnologia, che porterà a 15,2 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 in meno entro il 2025, equivalenti alle emissioni generate da circa due milioni di persone all’anno. Ciò significa ridurre l’importazione di petrolio dell’Ue di 73,8 milioni di barili. 
LE ECCEZIONI
Non tutte le lampadine alogene, però, saranno soggette alla rimozione prevista dall’Ue: alcune luci da forno alogene, così come alcune lampade alogene direzionali, lampade alogene da tavolo e i proiettori, potranno ancora essere vendute fino ad esaurimento scorte, e i consumatori avranno il tempo necessario per passare gradualmente alle moderne lampadine Led. Un’indagine internazionale commissionata da LedVance sui consumatori europei ha evidenziato «una notevole disinformazione sull’imminente messa al bando delle lampadine alogene». Per quanto riguarda l’Italia, «il 41% degli intervistati non ne ha mai sentito parlare. Se a ciò aggiungiamo il numero di italiani che ne ha sentito parlare, ma non ha chiare le conseguenze, la cifra aumenta del 16% fino a raggiungere il 57%. 
Ultimo aggiornamento: 27 Agosto, 10:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci