Juncker cerca consensi
con un piano da 300 miliardi di euro

Un piano triennale da 300 miliardi di euro per rilanciare lavoro, crescita e investimenti. E' con questo pacchetto di misure che Jean-Claude Juncker, Presidente designato della Commissione europea, cercherà di ottenere la fiducia dell'Europarlamento. A partire dalle 12.30 di oggi, il Parlamento europeo in sessione plenaria voterà il via libera all'ex Presidente dell'Eurogruppo che era stato indicato come successore di Josè Manuel Barroso da 26 leader europei su 28 (contrari solo il Premier britannico Cameron e quello ungherese Orban) lo scorso 27 giugno. A Juncker serve una maggioranza assoluta, dunque 376 “sì” su 751 votanti. L'OK appare scontato a meno di sorpresa da parte di franchi tiratori. Nel discorso davanti agli euro deputati riuniti a Strasburgo, l'ex Premier lussemburghese spiegherà che la sua priorità sarà quella di rafforzare la competitività e stimolare gli investimenti. Per questo nei prossimi tre mesi sarà presentato un “ambizioso pacchetto per lavoro, crescita e investimenti” che, attraverso la Banca Europea degli Investimenti (BEI) ed il bilancio europeo “mobilizzerà fino a 300 miliardi di euro in tre anni”.