Commissione banche si parte dalle "baciate"

Venerdì 20 Ottobre 2017 di Rosario Dimito
Commissione banche si parte dalle "baciate"
«Il rapporto ispettivo e le raccomandazioni presentate al consiglio e al collegio sindacale il 1° dicembre 2015 trasmesse dalla Bce alla banca il 19 gennaio 2016, hanno evidenziato taluni rilievi e profili di criticità relativi, tra l'altro, alle operazioni di acquisto e sottoscrizione delle azioni della banca». Partirà dalle operazioni baciate alcune delle quali con parti correlate di Popolare di Vicenza (BpVi), l'indagine della Commissione bicamerale di inchiesta sulle sette banche finite in crisi che dovrà fare luce sulle cause dei dissesti. E tra i 4.200 documenti che la prossima settimana verranno consegnati da Bankitalia in una chiavetta Usb, dovrebbe quasi certamente esserci il verbale del rapporto ispettivo della Vigilanza europea, appunto del gennaio 2016, che fece emergere 1.086,9 milioni «dell'importo complessivo dei finanziamenti erogati dalla banca e individuati come correlati - si legge nelle carte - all'acquisto e sottoscrizione di azioni della banca».

Il capitolo delle operazioni correlate della BpVi, finita in amministrazione straordinaria assieme a Veneto Banca e salvata dal decreto del governo del 25 giugno che ha consentito il salvataggio di depositi e attivi da parte di Intesa Sp, sarebbe uno dei primi dell'elenco consegnato, nella serata di mercoledì 18, da Ignazio Visco al presidente della Commissione Pierferdinando Casini e ai due vice Renato Brunetta e Mauro Maria Marino. L'incontro sarebbe stato chiesto dallo stesso governatore probabilmente allo scopo di consegnare brevi manu le circa 300 pagine. I documenti sono in formato A4 con data in testa, titolo e oggetto: riepilogano la corposa documentazione che Visco farà pervenire la prossima settimana.
Ultimo aggiornamento: 09:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci