(Teleborsa) - La sharing economy è in costante crescita e si prevede che possa raggiungere in Italia un giro d'affari di 15-20 miliardi di euro nei prossimi 10 anni dai 3,5 miliardi attuali. E' questo il punto fatto nel corso di un seminario curato da Europolis Lombardia, svoltosi oggi a Parazzo Pirelli.
In Italia le piattaforme della sharing economy sono 118 (le più note BlaBlaCar, Gnammo, Airbnb) e sono utilizzate dal 17% della popolazione, in linea con la media europea. L'Italia vanta anche il primato della creatività. Alto anche il livello di predisposizione degli italiani verso queste realtà: oltre metà degli italiani (55%) si dichiara pronto a condividere, ma il tasso di utilizzo di Internet è fra i più bassi in UE (22%).
Ma cos'è la sharing economy? Si tratta di un modello economico che vuole proporsi come alternativo al consumismo ed è basato su di un insieme di pratiche di scambio e condivisione di beni servizi o conoscenze. Si possono avere così condivisioni nei viaggi (offerte di alloggi) o nei trasporti (carsharing) o ancora nel gustare una cena in compagnia.
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