(Teleborsa) - Analisi del piano ambientale contenuto nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) e verifica dei possibili miglioramenti, condivisione del cronoprogramma della copertura anticipata dei parchi primari; gestione e valutazione del danno sanitario; gestione dell'attività del fondo sociale di Taranto; provvedimenti per l'indotto; condivisione del piano bonifiche di competenza dell'amministrazione straordinaria; istituzione di un centro di Ricerca e Sviluppo sull'acciaio e tecnologie carbon free. Sono questi i punti all'ordine del giorno del Tavolo negoziale che sarà convocato prossimamente. Lo hanno deciso il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e il Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci si sono incontrati oggi nella sede del Comune. La querelle nasce in seguito alla decisione del comune di Taranto che insieme alla Regione Puglia ha deciso di impugnare al TAR il DPCM con il quale è stato modificato il Piano Ambientale dell'Ilva di Taranto. Il Sindaco ha confermato che al ricevimento della formale convocazione con l'ordine del giorno condiviso sarà disponibile al ritiro del ricorso al TAR previa consultazione sulla questione anche con il Governatore Emiliano.
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