Gas, l'Eni: possibili aumenti dopo l'esplosione in Austria

Martedì 12 Dicembre 2017
Gas, l'Eni: possibili aumenti dopo l'esplosione in Austria
«Se finisse domani non è un problema» ma anche «se dovesse durare qualche settimana è una cosa che
possiamo compensare: non c'è allarmismo tra gli operatori». Lo ha detto, in merito all'incidente in Austria, l'ad di Eni,
Claudio Descalzi, spiegando però che «il gas sta salendo di prezzo. Dipende da quanto durerà il problema». Quanto successo si inserisce «in uno scenario che porta ad un aumento generalizzato dei prezzi».

Flusso di gas interrotto dalla Russia all'Italia, un morto e decine di feriti. E' questo il bilancio dell'esplosione avvenuta in un impianto di distribuzione del gas in Austria. Mentre sono ancora tutte da accertare le cause della deflagrazione avvenuta all'impianto di distribuzione di gas a Baumgarten an der March, i vigili del fuoco accorsi sul posto subito dopo l'incidente hanno domato il fuoco.

«Il gas oggi - ha detto ancora Descalzi - ha vissuto un problema che è normale quando l'Italia, come l'Europa, fa dell'import tutto (il 90% l'Italia, il 70% l'Europa) ed è energia necessaria per produrre elettricità. E' avvenuta questa fragilità che può essere sconfitta solo con la diversificazione».
Ultimo aggiornamento: 20:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA