Ryanair sopprime 2.000 voli: coinvolti 400mila passeggeri. La lista delle cancellazioni

Lunedì 18 Settembre 2017
Ryanair sopprime 2.000 voli: coinvolti 400mila passeggeri. La lista delle cancellazioni

Duemila voli cancellati da qui alla fine di ottobre. È la scelta, discutibile e discussa, di Ryanair, che sta mettendo in pratica il piano con l'obiettivo di garantire lo smaltimento ferie di tutto il personale. La decisione deriva dalla richiesta da parte dell'autorità irlandese del volo, di allinearsi al calendario di lavoro gregoriano. 

Ryanair ha annunciato le cancellazioni sabato 16 settembre, scatenando le polemiche, fra gli altri, del presidente di Federconsumatori. E ora, la compagnia pubblica sul suo sito la lista di tutti i voli che non saranno effettuati.

Le cancellazioni riguardano anche l'Italia: nella sola giornata di oggi non decolleranno i voli per Lourdes, Cracovia, Madrid, Barcellona da Bergamo-Orio al Serio. Niente collegamenti con Dusseldorf, Valencia e Lisbona da Bologna. Eliminato per oggi anche il volo Pisa-Londra, mentre i viaggi da Roma sono al sicuro.

I numeri
In totale la compagnia regina del low cost cancellerà 50 voli al giorno per la prossima settimana. Il problema - dicono dalla società irlandese - sono le ferie arretrate degli equipaggi, che hanno portato a un crollo della puntualità. Per questo Ryanair ha deciso di ridurre del 2% i voli fino alla fine di ottobre: la decisione coinvolgerà circa 400 mila passeggeri, come ha detto il ceo della low cost irlandese Michael O' Leary.

Le richieste di rimborso arriveranno fino a 20 milioni di euro, ha detto ancora OLeary in conference call con gli analisti, precisando che non c'è una carenza di personale e annunciando che introdurrà un bonus fedeltà per i piloti per non lasciar scappare gli equipaggi.

Il responsabile comunicazione Robin Kiely aveva invitato i viaggiatori a tenere d'occhio la casella di posta elettronica utilizzata per le prenotazioni. L’annuncio della cancellazione può essere recapitato agli utenti tra le 48 e le 6 ore prima. Ma la pubblicazione dell’elenco sul sito inizia a garantire un margine più ampio. 

Il commento dell'UE
«Ci aspettiamo che Ryanair rispetti le regole sui diritti dei passeggeri». Così un portavoce della Commissione Ue: «Le decisioni operative spettano alle compagnie aeree, ma quante operano nell'Unione devono rispettare le regole europee. Quindi, i passeggeri che si vedono cancellare i voli hanno diritto a rimborsi, riprogrammazione su altri voli o rientro, a seconda delle condizioni, così come il diritto alla cura e a seconda delle circostanze, alla compensazioni, ha detto il portavoce, che poi ha precisato: «La compensazione è di 250 euro per tutti i voli di 1500km o meno; 400 euro per tutti i voli intra-comunitari di oltre 1500 chilometri, fino a 3500 e 600 euro per tutti gli altri».

Il ministro Delrio
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio ha commentato il caso Ryanair a margine del seminario sulle infrastrutture organizzato alla Festa nazionale del Pd a Imola. «La situazione creata dalla cancellazione dei voli Ryanair è molto grave. Sono stati provocati gravi disagi ai nostri cittadini, quindi noi pretendiamo un rispetto assoluto dei diritti del passeggero. Ho chiamato Enac perchè vi sia massima vigilanza: il che vuol dire rimborsi completi, riprogrammazione dei voli e anche le compensazioni, cioè le multe per i disagi creati. Enac ha garantito che si avrà massima vigilanza nei prossimi giorni, seguiamo l'evoluzione, ma non possiamo fare sconti a nessuno con un disagio così grande», ha concluso Delrio.

Enac
L'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, che è in costante contatto con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, informa che sta monitorando la situazione dopo le cancellazioni di numerosi voli da parte di Ryanair. Lo si legge in una nota dell' Enac, in cui si precisa che «al momento, non si stanno verificando problemi di operatività negli aeroporti italiani».

Ultimo aggiornamento: 19 Settembre, 12:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA