Coronavirus, stop alle tasse per altri due mesi. E maxi-liquidità alle imprese

Lunedì 30 Marzo 2020 di Andrea Bassi
Coronavirus, stop tasse per altri due mesi E maxi-liquidità alle imprese

Prosegue il lavoro del governo sul cosiddetto «decreto di aprile», il provvedimento che dovrebbe prorogare le misure anti-crisi adottate a marzo e introdurre nuovi strumenti come il Reddito di emergenza. In attesa che il governo trovi un accordo con la Commissione europea sulle risorse da poter utilizzare, la stesura del testo prosegue. Dopo la sospensione di marzo (la scadenza è stata portata al 31 maggio) del pagamento delle tasse per le filiere più colpite dalla crisi e per i contribuenti fino a 2 milioni di fatturato, salteranno anche le scadenze di aprile e quella stessa di maggio.

Il pagamento, per il quale dovrebbe essere prevista una rateizzazione, dovrebbe avvenire a settembre-ottobre e ad essere esentate questa volta sarebbero tutte le aziende fino a 10 milioni di fatturato. Ci sarà anche un rafforzamento delle garanzie pubbliche al sistema bancario e alla Cassa depositi e prestiti per assicurare alle imprese liquidità. Nel decreto di marzo erano stati stanziati 5 miliardi di euro che, secondo le stime del governo, dovrebbero fare da volano per un totale di 350 miliardi. La cifra sarà probabilmente raddoppiata portando le nuove linee di credito fino a 700 miliardi.

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Il credito d'imposta sarà allargato anche agli alberghi
AFFITTI

Tra le misure allo studio che dovrebbero trovare posto nel decreto di aprile c'è anche l'allargamento del credito d'imposta sugli affitti. Il primo decreto anti-crisi del governo, quello di marzo, ha limitato la misura alla categoria catastale C1, ossia i negozi. Il provvedimento che dovrebbe essere varato a cavallo di Pasqua, invece, estenderà il beneficio anche alla categoria D2, che comprende gli alberghi. La misura, inoltre, dovrebbe ricomprendere anche i tour operator. La decisione finale dipenderà dalle risorse sulle quali potrà contare il provvedimento finale.

Proroga per i congedi straordinari e voucher per tutte le baby sitter
FAMIGLIE

Come già anticipato nei giorni scorsi dal ministro dell'istruzione Lucia Azzolina, la chiusura delle scuole proseguirà anche oltre il 3 aprile. Dunque nel decreto che vedrà la luce molto probabilmente a cavallo di Pasqua, sarà ridata la possibilità ai genitori che hanno i figli (fino a 12 anni) a casa a causa della chiusura delle scuole, di poter usufruire di un congedo straordinario retribuito al 50 per cento. Anche il cosiddetto bonus baby sitter, l'assegno fino a 600 euro che sarà erogato dall'Inps per chi non sceglie il congedo, dovrebbe essere rinnovato. 

Il pagamento Imu potrebbe slittare fino a novembre
CASA

Una delle misure che potrebbero essere inserite nel decreto di aprile, è lo slittamento del pagamento dell'Imu previsto per il mese di giugno. L'intenzione del governo è dare ai Comuni la possibilità di posticipare questa scadenza fino al mese di novembre. Questi otterrebbero la liquidità necessaria a questa operazione dalle anticipazioni della Cdp. Ma la decisione finale spetterà comunque ai sindaci. Sul fronte della prima casa potrebbe arrivare la sospensione di alcuni termini, come l'obbligo di rivendere l'immobile entro 18 mesi per chi ha acquistato con i benefici fiscali avendo un altro appartamento da cedere.

Bonus di 800 euro ai professionisti e rinnovo della Cig
LAVORO

Il decreto di marzo ha previsto un indennizzo per un mese di 600 euro per i lavoratori autonomi e le partite Iva. Questo indennizzo sarà aumentato a 800 euro e probabilmente allargato ad alre categorie. Attualmente l'indennizzo va ad una platea di quasi cinque milioni di persone: si tratta di professionisti non iscritti agli ordini, co.co.co. in regime di gestione separata, artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri, stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, lavoratori del settore spettacolo, lavoratori agricoli. Verrebbe allargato anche a colf e badanti che oggi sono totalmente escluse dall'elenco.

 

Ultimo aggiornamento: 09:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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