Coronavirus, i commercialisti al governo: stop ai versamenti fiscali fino a settembre

Sabato 25 Aprile 2020
Coronavirus, i commercialisti al governo: stop ai versamenti fiscali fino a settembre

Coronavirus, i commercialisti chiedono al governo lo stop ai versamenti al fisco fino a settembre.

Nell'attuale situazione d'emergenza, per quel che concerne «i versamenti e gli adempimenti tributari, ribadiamo l'assoluta necessità di un sospensione dei termini, quanto meno fino al mese di settembre 2020, che riguardi, oltre le ritenute (comprese quelle relative ai redditi di lavoro autonomo e agli agenti di commercio), i contributi previdenziali, i premi assicurativi e l'Iva da versare in autoliquidazione», ha chiesto venerdì il consigliere nazionale dei commercialisti delegato alla Fiscalità Maurizio Postal, nel corso di un'audizione alla commissione Finanze della Camera. 

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I commercialisti hanno sollecitato lo stop fino a settembre pure per «le somme dovute, anche in forma rateale, in seguito alla notifica di atti dell'amministrazione finanziaria per i quali non si sia ancora verificato l'affidamento in carico agli agenti della riscossione e derivanti da avvisi bonari, accertamenti con adesione, acquiescenze agli accertamenti, atti di irrogazione di sanzioni e relative definizioni agevolate, mediazioni tributarie e conciliazioni giudiziali».

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Al tempo stesso, ha sottolineato ancora il rappresentante dell'Ordine dei professionisti, occorre «spostare in avanti il termine per la ripresa della riscossione, prevedendo che i versamenti sospesi debbano essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in forma rateale non inferiore a un anno a decorrere dal mese di gennaio 2021». 

Con gli interventi per fronteggiare l'emergenza coronavirus, il governo ha già deciso uno stop ai versamenti di Iva e ritenute anche per aprile e maggio esteso a tutte le attività che abbiano subito perdite a marzo del 33% (entro i 50 milioni di ricavi) o del 50% (sopra i 50 milioni). Prevista anche una proroga di altri due mesi dello stop al versamento delle ritenute per autonomi e partite Iva con giro d'affari entro i 400mila euro. In tutto sono stati congelati circa 10 miliardi di tasse.

 

Ultimo aggiornamento: 12:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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