Coronavirus, Borse riducono rialzi: Milano +7%

Venerdì 13 Marzo 2020
Coronavirus, Borse in volo: Milano +16%. Spread giù. Bce: acquisti mirati in caso di choc
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Le Borse rimbalzano dopo il tonfo di ieri, la peggiore seduta di sempre per Piazza Affari. Milano, dopo essere arrivata a guadagnare il 16%, riduce di molto i guadagni e chiude con un +7%. Lo spread dal picco di ieri a quota 273 punti base e dai 250 segnati nei primi scambi di oggi scende fino a 217, ma poi risale verso quota 240 e chiude a 239. In recupero dopo il tonfo di ieri anche Wall Street: il Dow Jones risale del 2%.

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Le Borse europee chiudono in rialzo anche se non riescono a portare fino alla fine della seduta i forti progressi segnati nel pomeriggio e scatenati dall'impegno della Bce e della Ue a sostenere l'economia. Londra ha chiuso con un +2,46%, Parigi su dell'1,83% e Francoforte dello 0,77% mentre dagli Usa rimbalzava la notizia che Donald Trump dichiarerà l'emergenza nazionale e tra gli investitori riemergevano dubbi sull'efficacia delle misure di stimolo all'economia.

Le piazze europee insomma resistono almeno per un giorno al panico da coronavirus e recuperano in minima parte le perdite dopo i tonfi record di giovedì. In campo per sostenere i listini sono scesi tutti i pesi massimi del Vecchio continente, dalla Bce che ha corretto il tiro sull'Italia fino alle rassicurazioni dell'Ue e con la Commissione di Bruxelles pronta a sospendere i paletti di bilancio per i Paesi membri previsti dal Patto di stabilità. Aiuti a cui si somma l'annuncio a della Germania di un bazooka da 550 miliardi per permettere alle imprese tedesche di affrontare l'emergenza.

Ma il soccorso di istituzioni e governi europei non è riuscito a compensare i timori legati a una diffusione sempre più aggressiva del virus, tanto che i listini sul finale hanno rallentato, chiudendo in alcuni casi con guadagni frazionali.

A dare una mano all'indice Ftse Mib, il mifgliore in Europa, anche la Consob con lo stop alle vendite allo scoperto. Su listino principale chiudono così tutti in positivo i titoli, molti con rimbalzi a doppia cifra come Bper (+22,4%), Recordati (+18,7%), Hera (+15,2%) e Banco Bpm (+15%). Tra i migliori anche Moncler (+14,2%) e Cnh (+12%). 

Tra i titoli migliori quelli del risparmio gestito con (Azimut +15,3%), ma anche Pirelli con un rialzo dell'11,7% e la Juventus (+11,5%). Chiude in rialzo Leonardo (+5,7%), si ferma invece a un +2,3% Generali dopo i risultati del quarto trimestre e alla solidità patrimoniale particolarmente apprezzata dai broker vista la fase di tensione dei mercati finanziari.
 

Ultimo aggiornamento: 14 Marzo, 10:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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