Auto, anche a luglio le vendite crescono
a doppia cifra. Fca ancora meglio della media

Lunedì 3 Agosto 2015
Una fabbrica di vetture
ROMA - «La Motorizzazione ha immatricolato - nel mese di luglio 2015 - 131.489 autovetture, con una variazione di +14,54% rispetto a luglio 2014, durante il quale ne furono immatricolate 114.793 (nel mese di giugno 2015 sono state invece immatricolate 147.332 autovetture, con una variazione di +14,86% rispetto a giugno 2014, durante il quale ne furono immatricolate 128.272).



Nello stesso periodo di luglio 2015 sono stati registrati 406.614 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di +11,59% rispetto a luglio 2014, durante il quale ne furono registrati 364.390 (nel mese di giugno 2015 sono stati invece registrati 366.431 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di +13,48% rispetto a giugno 2014, durante il quale ne furono registrati 322.909)». Così in una nota il Mit.



«Nel mese di luglio 2015 il volume globale delle vendite (538.103 autovetture) ha dunque interessato per il 24,44% auto nuove e per il 75,56% auto usate - si legge nel comunicato - Le immatricolazioni rappresentano le risultanze dell'Archivio Nazionale dei Veicoli al 31.07.2015, mentre i dati relativi ai trasferimenti di proprietà si riferiscono alle certificazioni di avvenuto trasferimento di proprietà rilasciate dagli Uffici Provinciali della Motorizzazione nel mese di luglio 2015 e rappresentano le risultanze dell'Archivio Nazionale dei Veicoli alla data del 31.07.2015.



Nel periodo gennaio-luglio 2015 la Motorizzazione ha in totale immatricolato 1.005.409 autovetture, con una variazione di +15,19% rispetto al periodo gennaio-luglio 2014, durante il quale ne furono immatricolate 872.856. Nello stesso periodo di gennaio-luglio 2015 sono stati registrati 2.690.806 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di +8,73% rispetto a gennaio-luglio 2014, durante il quale ne furono registrati 2.474.716».



«Siamo di fronte ad una ripresa lenta e su valori ancora molto bassi per il potenziale del mercato italiano, con una sostituzione tuttora ritardata del parco anziano, vero nodo da sciogliere per una crescita concreta». Il presidente di Unrae, l'Associazione delle Case automobilistiche estere, Massimo Nordio, commenta così i dati relativi alle immatricolazioni di auto sul mercato italiano a luglio.



«I recenti dati Istat sull'andamento del Pil nel 1/o trimestre - prosegue Nordio - hanno confermato, come sottolineiamo da tempo, la centralità e la capacità trainante del settore auto per la crescita del Paese. La dimostrata centralità dell'auto nell'economia del Paese e la necessità di accelerare la sostituzione del parco anziano per risolvere problemi di sicurezza, costo sociale e ambiente, sono i temi che il decisore Pubblico dovrà affrontare in preparazione della Legge di Stabilità - conclude - con un piano di vera attenzione alle possibilità di spesa delle famiglie e alla gestione dei costi da parte delle aziende, con pacchetti di riduzione del carico fiscale mirati ed efficaci».



«Se il tasso di crescita della prima parte dell'anno si mantenesse anche nei prossimi mesi, il 2015 potrebbe chiudere il suo bilancio annuale a quota 1.565.000 immatricolazioni. Sarebbe un risultato decisamente migliore di quello degli ultimi anni, ma ancora molto lontano dagli standard ante-crisi». Lo afferma il presidente del Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano, commentando i dati delle immatricolazioni delle auto in Italia nel mese di luglio.



«Il possibile risultato 2015 - aggiunge - sarebbe molto lontano anche dal livello fisiologico per assicurare la regolare sostituzione delle auto circolanti mature per la rottamazione, livello che si aggira intorno a 1.800.000 autovetture all'anno. Ne consegue che nel 2015 l'età media del parco circolante aumenterà ulteriormente con ripercussioni negative per la sicurezza e per l'ambiente. E dunque del tutto evidente che vi è l'esigenza di accelerare la ripresa delle immatricolazioni in atto».



Anche in luglio, come in tutti i precedenti mesi dell'anno, Fiat Chrysler Automobiles (Fca) in Italia è cresciuta più del mercato. Lo scorso mese le immatricolazioni sono state oltre 37 mila, il 19,3% in più rispetto a un anno fa. La quota ottenuta è stata del 28,3%, al settimo mese consecutivo di crescita, 1,1 punti percentuali in più rispetto a un anno fa.



Nei primi sette mesi dell'anno, Fca ha registrato oltre 285.600 auto, il 17,35% in più nel confronto con lo stesso periodo dell'anno scorso e la quota è stata del 28,4, in crescita di 0,5 punti percentuali rispetto al 2014. Sei le vetture del gruppo che si sono classificate tra le top ten del mese. Oltre a Fiat Panda, bene anche Fiat Punto e Lancia Ypsilon. Performance positiva anche per tutta la famiglia della Fiat 500 con tutti i modelli (500X, 500L e 500) figura tra le dieci auto più vendute del mese.





Ultimo aggiornamento: 21:04

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