L'impresa incredibile di Francesca Jones, tennista con le dita mancanti agli Australian Open

Domenica 17 Gennaio 2021 di Franca Giansoldati
L'impresa incredibile di Francesca Jones, tennista con le dita mancanti agli Australian Open

Ispirare quelle bambine o quelle ragazze che vogliono raggiungere obiettivi più grandi.

Quelle che come lei vogliono farcela e arrivare a vette impensabili. La malattia di Francesca Jones - una sindrome piuttosto rara (sindrome da displasia ectodermica ectrodattilia, ECC) - non ha costituito un ostacolo per la sua carriera di tennista. Anzi. La ha rafforzata nel credere ancora di più in se stessa, motivandola a guardare avanti con fiducia e a non mollare mai.

Alcuni giorni fa Francesca, 20 anni, inglese, si è qualificata per gli Australian Open, uno dei più prestigiosi tornei di tennis al mondo, raggiungendo una buona posizione nella classifica della Women Tennis Association. Tra le atlete qualificate per gli Australian Francesca è l'unica ad essere nata avendo solo quattro dita per mano, tre dita al piede destro e quattro al sinistro, per colpa di una anomalia genetica che colpisce le estremità degli arti. Per un tennista apparentemente un deficit che Francesca ha fatto diventare il suo punto di forza, grazie alla sua incredibile energia e forza di volontà.

Al Guardian ha raccontato cosa ha significato per lei questo traguardo. Un passaggio che ha dedicato idealmente a tutte le bambine che pensano di non farcela a causa di un handicap. «Dico sempre che bisogna fare tutto ciò che gli altri dicono che non puoi fare». Credere in se stessi, coltivare l'autostima, basarsi sulle proprie percezioni e andare avanti senza mai voltarsi indietro.

«E pensare che mi avevano detto che non avrei mai potuto giocare a tennis» ha detto. Sin da piccola Francesca non ha mai pensato a  rassegnarsi. «Mi sono impegnata a dimostrare che erano loro ad avere torto, e non io ad andare avanti. Ti dicono che non puoi farcela? Tu fallo. Io praticamente vivo seguendo questo motto». Uno slogan sul quale ha successivamente costruito la sua vita e il suo successo e che, spera, possa servire da esempio a chi ha poca autostima e crede poco in se stessa. 

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