Valeria Marini, il produttore Milazzo Andreani: «Ma quale truffa? Mi diffama, corto è stato prodotto e ora è online»

Mercoledì 2 Novembre 2022 di Erika Chilelli
Valeria Marini, il produttore Milazzo Andreani: «Ma quale truffa? Mi diffama, corto è stato prodotto e ora è online»

«Ma quale truffa da 16mila euro? La Marini continua a diffamarmi, il corto è stato prodotto e ora lo abbiamo postato anche sul canale della nostra società, l’Azteca produzione, perché non ne potevamo più di essere diffamati».  Risponde così alle accuse della showgirl Valeria Marini, il produttore cinematografico Giuseppe Milazzo Andreani, imputato con l'accusa di aver truffato per 335mila euro la madre della Marini, Gianna Orrù, indagato dalla procura di Roma per una nuova accusa di truffa, questa volta ai danni della showgirl per la produzione di un cortometraggio nel 2015.

LA VICENDA

Nei giorni scorsi, al tribunale di piazzale Clodio la Marini e il suo avvocato difensore si sono opposti alla richiesta di archiviazione avanzata dal pm che ritiene la questione di natura civilistica: l'attrice ha denunciato il produttore per aver versato in anticipo 16mila euro per la produzione di un cortometraggio, richiedendo un finanziamento, che però non è mai stato realizzato.

La Marini ha anche spiegato di aver denunciato Milazzo perché, alla sua richiesta di riavere i soldi indietro il produttore si è rifiutato di restituirglieli. «Nel 2015 abbiamo stipulato un accordo di produzione esecutiva con la signora Marini, per realizzare il corto, la Marini non ha versato un euro anzi, ha ricevuto un contributo dalla società NUOVO Imaie e noi abbiamo prodotto e coprodotto il corto mettendoci anche dei soldi nostri. Nel contratto stipulato con la Marini - sottolinea Milazzo nella sua replica- non si evince da nessun articolo che il corto doveva essere anche distribuito, noi lo abbiamo solo prodotto e lo abbiamo realizzato con la regia di Fabio Fragasso. Tra l'altro non l’abbiamo distribuito anche perché la signora Orrù, la mamma della Marini, dopo averlo visto non era soddisfatta della recitazione della signora Aurora Messina, l’altra attrice che stava all’interno del corto e quindi, sia lei che la Marini mi hanno proibito di mandarlo in giro».

Ultimo aggiornamento: 3 Novembre, 07:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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