Sebastian Ferrat, l'attore messicano che interpretava il ruolo del cattivo in molte soap opera latinoamericane, è morto ieri in un ospedale di Città del Messico all'età di 41 anni a causa di un'infezione di cisticercosi, una malattia causata dall'assunzione di larve di tenia in carne di maiale scarsamente cotta.
I funerali si terranno domani a Mexicali, sua città natale, nel nord del Messico, nel golfo della California. Sebastián Ferrat ha iniziato la carriera nel 2001 con la serie tv «Lo que callamos las mujere» e successivamente ha recitato spesso la parte del 'cattivò nelle soap «La bella y las bestias», «El vato», «Las buchonas», «Montecristo», «El señor de los Cielos», «Reina de Corazones» e «Ruta 35». Quest'anno ha recitato per Netflix in «Yankee», interpretando il personaggio di Cara Sucia, e in «Las buchonas de Tierra Blanca», impersonando Celestino.