Sanremo 2023. Prima gaffe di Amadeus, il cantante vicentino gIANMARIA diventa Sangiovanni

Martedì 7 Febbraio 2023 di Lucia Russo
gIANMARIA scambiato per Sangiovanni prima gaffe di Amadeus

«Sangiovaaaanni». Gaffe di Amadeus alla prima del festival di Sanremo 2023 questa sera, 7 febbraio, dopo l'esibizione di gIANMARIA, il cantautore e rapper vicentino di 21 anni. E l'errore non è passato inosservato. Le cose in comune tra gIANMARIA e Sangiovanni non mancano. Entrambi ad esempio, sono vicentini e sono anche accomunati da una scrittura fresca ma capace di portare in musica sentimenti profondi. Immediata anche la "giustificazione" del conduttore del Festival che si è giustificato dicendo che l'errore deriva dal fatto che Sangiovanni sarà a Sanremo giovedì 9 febbraio per cantare proprio con Gianni Morandi il successo "Fatti mandare dalla mamma" nella nuovissima versione prodotta da Shablo. 

La prima volta al Festival, la lotta la bullismo

Prima volta per lui sul palco dell'Ariston che ha conquistato con un capello biondo sbarazzino e un look connubio di eleganza e gioventù. Una camicia bianca chiusa solo da pochi bottoni con la coda e un paio di pantaloni a sigaretta neri. Abbigliamento semplice che lasciava intravedere il tatuaggio sul petto. Ma è salito sul palco soprattutto con un dettaglio significativo che non è passato inosservato, un braccialetto blu al polso destro che, in occasione della giornata internazionale contro il bullismo e cyber bullismo, simboleggia l'impegno del cantante contro il bullismo in tutte le sue forme.

Nella serata del suo esordio sul palco di Sanremo, gIANMARIA ha quindi lanciato un messaggio legato a un fenomeno che si allarga sempre più. Il bullismo è un mostro che, come canta gIANMARIA nel suo brano, troppo spesso ci intrappola nella solitudine e negli schermi dei nostri smartphone.

L'esibizione

gIANMARIA sale sul palco di Sanremo 2023, emozione a mille che non ha nascosto alla domanda di Amadeus ammettendo che sì, un po' di agitazione c'era. Sul palco ha cantato "Mostro". Il brano che ha portato al Festival della canzone italiana, è giovane, leggero e parla del senso di colpa e mostrificazione che accompagna a volte il cambiamento, l'ambizione e la ricerca del successo. 

Ultimo aggiornamento: 22:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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