IL FESTIVAL

Sanremo 2023, ascolti prima serata: 10 milioni 757 mila telespettatori, 62.4% di share. Amadeus: «Solo in 3 sapevano di Mattarella»

Marco Mengoni in testa alla classifica (sulla base del voto della sala stampa) della serata di apertura del festival

Mercoledì 8 Febbraio 2023

Amadeus: "Solo in 3 sapevano di Mattarella"

L'arrivo del presidente della repubblica al festival di Sanremo è rimasta segreta fino all'ultimo per motivi di sicurezza.

Solo tre persone ne erano al corrente fino a ieri mattina e questo era parte di un preciso impegno. «È tutto estremamente semplice nel raccontarlo, chi dice la verità non sbaglia mai. Le indicazione avute dal Quirinale sono state di mantenere il massimo riserbo. Ho ringraziato il consigliere Grasso e Lucio Presta, due persone che da un anno lavorano a stretto contatto affinché ciò che era nei nostri sogni si potesse realizzare. È venuto il presidente della Repubblica a Sanremo in forma privata, neanche istituzionale dal punto di vista formale: anche per motivi di sicurezza ci è stato chiesto che fossimo informati esclusivamente noi tre», ha detto Amadeus parlando della riservatezza della notizia che ha creato malumori nel Cda Rai. «Se io fossi nel Cda direi grazie a chiunque avesse portato il presidente al festival, invece di cercare di colpevolizzarlo». «Nel momento in cui ricevo un mandato dal Quirinale devo assolutamente rispettarlo. Non è mancanza di rispetto né all'ad né al direttore Coletta, ma dovevo far sì che quello che mi è stato chiesto fosse rispettato», ha aggiunto Amadeus. In generale, «tutto il lavoro è condiviso con l'ad e con Coletta», ha sottolineato. Sull'argomento è intervenuto anche Stefano Coletta: «La segretezza dovuta a questione sicurezza. Noi abbiamo il mandato di fare il prodotto tv per le persone che pagano il canone. Quindi non sempre la lettura strumentale di quello che accade fa piacere. Sono felice che sia venuto qui il presidente della Repubblica. Come direttore del prime time sono felice che questo sia successo e me lo porterò nella vita. Non mi sento sminuito per nulla per il fatto che io non sapessi. Sono stanco di una narrazione strumentale».«

Amadeus: «Salvini? Sono 4 anni che attacca il festival. Ma basta non guardarlo»

«Sono 4 anni che Salvini attacca il festival. Ma basta non guardarlo. Ho sentito che ha detto che guarderà un film, quindi è tutto ok». Amadeus repplica così alle critiche del leader della Lega a Sanremo 2023. Quanto al fatto che Matteo Salvini si sia augurato che Paola Egonu non faccia un monologo contro l'Italia razzista, Amadeus replica: «C'è la libertà». E interviene anche Gianni Morandi: «Ce l'ha ricordato bene ieri sera Roberto Benigni, parlando dell'art 21 della Costituzione e della libertà d'espressione».

Amadeus: «Cda Rai ci ringrazi per Mattarella»

«Il Cda Rai si preoccupa di non essere stato informato della presenza del presidente Mattarella all'Ariston. Per me è qualcosa che valorizza l'intera azienda Rai e al loro posto direi grazie a qualunque persona abbia fatto in modo che il presidente fosse all'Ariston. Invece di colpevolizzarlo andrei a stringergli la mano». Così Amadeus, per le polemiche interne all'azienda sulla mancata comunicazione ai vertici della presenza del presidente. «La trattativa è stata gestita dal dottor Giovanni Grasso e da Lucio Presta che si conoscono e si stimano da tempo. Ecco perché è stata gestita da loro».

Amadeus: «Quirinale ci ha chiesto massimo riserbo»

«È tutto estremamente semplice nel raccontarlo, chi dice la verità non sbaglia mai. Le indicazione avute dal Quirinale sono state di mantenere il massimo riserbo. Ho ringraziato il consigliere Grasso e Lucio Presta, due persone che da un anno lavorano a stretto contatto affinché ciò che era nei nostri sogni si potesse realizzare. È venuto il presidente della Repubblica a Sanremo in forma privata, neanche istituzionale dal punto di vista formale: anche per motivi di sicurezza ci è stato chiesto che fossimo informati esclusivamente noi tre». Così Amadeus sulla riservatezza relativa alla presenza di Mattarella ieri a Sanremo.

Amadeus: «Blanco sa di aver sbaglia e si scusa»

«Blanco è consapevole di aver fatto qualcosa che non avrebbe dovuto. Non ha chiesto di essere capito ma di essere perdonato». Lo ha detto Amadeus commentando l'azione del giovane artista che ieri ha distrutto gli addobbi floreali sul palco. «Mi ha chiamato, era dispiaciutissimo e ha chiesto scusa». «A 19-20 anni capita di fare qualcosa che non vorresti fare. Accettiamo le sue scuse con serenità. Non è stata una gag andata male. Era previsto che dovesse dare un calcio alle rose - ha continuato Amadeus -. Poi ci sono stati problemi tecnici e ha scatenato la sua rabbia sui fiori. Ha sbagliato e lo sa per primo».

Fagnani: «È banale da dire, ma sì, sono emozionata»

«È banale da dire, ma sì, sono emozionata». Lo dice Francesca Fagnani che stasera sarà co-conduttrice del festival di Sanremo al fianco di Amadeus e Gianni Morandi. «Enorme l'emozione di chi vive quel palco, non c'è termine alternativo - ha aggiunto la giornalista di 'Belvè .-. Gratitudine poi per Ama che ha pensato a me: porterò la mia personalità, non saprei che altro portare». E poi rivolgendosi ridendo ad Ama: «dimmi, che te serve?».

Sindaco e assessore di Sanremo contro Blanco: «Chieda scusa»

Il sindaco e l'assessore al turismo di Sanremo contro Blanco, che ha colpito i simboli della città: i fiori. «Ognuno di noi ogni tanto fa qualche stupidaggine. Sono stato anche io giovane. L'importante è che uno quando fa una cavolata chieda scusa. Ci vuole solo un pò di rispetto per il lavoro di tutti. A Sanremo ci sono tante persone che lavorano per portare quei fiori all'Ariston», ha detto il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri. A chiedere «rispetto per le persone che lavorano per i fiori nelle campagne di Sanremo» è stato invece l'assessore Giuseppe Faraldi. «Delle parole di scuse per queste persone potrebbero essere un modo per andare oltre l'incidente di ieri», ha aggiunto.

 

Amadeus su Instagram: «Sono felicissimo, vi voglio bene»

«Eccomi qui, sto facendo colazione, cereali e yogurt, la mia bella pappetta mattutina. Sono molto felice, felicissimo, non so cosa dirvi, se non grazie per aver seguito il festival, vi voglio bene». Fresco di account individuale su Instagram, inaugurato ieri sera in diretta all'Ariston da Chiara Ferragni e arrivato a quota 675 mila follower, Amadeus racconta nelle stories la soddisfazione per il debutto boom del festival numero 73, con il 62.4% di share, la media più alta dal 1995, e 10 milioni 757 mila telespettatori. «Chiara Ferragni ha detto che devo fare delle storie, non so se questa vi piace, ma è il massimo che riesco a fare a quest'ora», aggiunge il direttore artistico con un sorriso.

Mengoni conquista i bookie. Quotazioni vittoria scendono

Primo allungo di Marco Mengoni nelle scommesse sul vincitore del Festival di Sanremo. L'artista di Ronciglione conquista la vittoria nella prima serata convincendo con la sua 'Due vitè, con la quota che dal 3 di ieri scende tra l'1,78 di Planetwin365 e l'1,90 di William Hill. Tra gli artisti più attesi perde invece terreno Ultimo, quarto in classifica provvisoria: il cantautore romano passa da 3,25 a 8 ed è ora alle spalle di Giorgia, che in attesa del debutto di stasera è seconda sul podio dei bookie, a 5,50. Convince gli analisti Elodie, pure a quota 8 (da 10), anche se il progresso più netto è quello dei Coma Cose, partiti a 40 e ora in tabellone a 11 volte la posta. Davanti al duo milanese rimangono Lazza e Colapesce di Martino (tutti a 8), mentre alle loro spalle si segnalano anche i balzi di Mara Sattei (15), Mr Rain (26), Leo Gassmann (29) e Colla Zio (29). Rimandati invece Gianluca Grignani (50), Gianmaria (50) e Ariete (67), mentre in fondo alla classifica i betting analyst mandano Olly (100), i Cugini di Campagna (150) e Anna Oxa (200).

Ascolti, Fuortes: «È un dato straordinario che non si vedeva da oltre 25 anni»

«È un dato straordinario che non si vedeva da oltre 25 anni e tra i più alti dell'intera storia del Festival di Sanremo». Così l'ad della Rai Carlo Fuortes commenta il risultato record della prima serata di Sanremo 2023. «Il mio grazie - sottolinea Fuortes - va al presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha nobilitato con la sua presenza il debutto di questa edizione richiamandoci ai valori fondanti della nostra Costituzione e a Roberto Benigni che se ne è fatto magistrale interprete. E grazie ad Amadeus e a tutta la squadra Rai per aver regalato al Paese una grande pagina di tv e di passione civile».

Salvini e l'intervento in radio sulla Enogu

Egonu? «Grande sportiva, grande pallavolista, ma spero non venga a fare una tirata al Festival sull'Italia Paese razzista, perché gli italiani possono avere tanti difetti ma non sono razzisti. Ô un popolo che accoglie, che allunga la mano a tutti. Mi auguro che gli italiani, che hanno già molti problemi, non si sentano colpevolizzati da chi usa la tv pubblica per fare la morale a qualcuno». Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervistato a Non Stop News su Rtl 102.5 che poi ha dato il proprio giudizio sui cantanti in gara: «Gianluca Grignani è un grande, Giorgia ha una voce straordinaria, Ultimo mi piace tantissimo».

 

 

Ascolti: i raffronti tra la prima serata del 2023 e del 2022

L'anno scorso gli ascolti della prima serata dell'Amadeus ter erano stati, nella prima parte, di 13.805.000 spettatori con il 54.5% e, nella seconda, di 6.412.000 spettatori con il 55.4% di share, con un ascolto medio di 10.911.000 spettatori e il 54.7% di share. L'anno scorso, quando il festival chiuse la prima serata all'1.12, la media di spettatori fu lievemente più alta (meno di 200.000 spettatori medi in più) ma la prima serata del festival ottenne quasi 8 punti di share in meno di Sanremo 2023. Difficile che un incremento simile possa essere spiegato con la modifica alla rilevazione Auditel introdotta nel maggio scorso che, a parità di valore assoluto di telespettatori, comporta uno share leggermente più alto.

I dati di ascolto della prima serata

La prima parte della prima serata (dalle 21.18 alle 23.44) ha raccolto 14 milioni 170 mila spettatori pari al 61.7% di share; la seconda (dalle 23.48 all'1.40) è stata seguita da 6 milioni 296 mila pari al 64.7%. Nel 2022 la prima parte della serata d'esordio del festival aveva raccolto il 54.5% con 13 milioni 805 mila spettatori, la seconda il 55.4% con 6 milioni 412 mila.

Ascolti prima serata: 10 milioni e 757mila telespettatori

Sono stati 10 milioni 757 mila pari al 62.4% di share, i telespettatori che hanno seguito ieri su Rai1 la prima serata del festival di Sanremo 2023 (dalle 21.18 all'1.40). L'anno scorso la prima serata del festival era stata seguita in media da 10 milioni 911 mila spettatori pari al 54.7% di share.

Sanremo 2023Marco Mengoni è in testa a classifica (sulla base del voto della sala stampa) della serata di apertura del festival di Sanremo, durante la quale si sono esibiti i primi quattrodici cantanti in gara: oltre a Mengoni, Elodie, Coma_Cose, Ultimo, Leo Gassmann, Mara Sattei, Colla Zio, Cugini di Campagna, Mr.

Rain, Gianluca Grignani, Ariete, gIANMARIA, Olly e Anna Oxa. Pubblico dell'Ariston in piedi per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che insieme alla figlia Laura ha seguito la prima serata del festival. Omaggio ai 75 anni della Costituzione, con l'inno nazionale intonato da Gianni Morandi e l'intervento di Roberto Benigni che cita anche il padre del presidente della Repubblica, Bernardo, padre costituente. Chiara Ferragni sul palco, di spalle, con la scritta «pensati libera» sulla stola bianca, dedicata alle donne.

Ultimo aggiornamento: 15:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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