Sanremo, 11 milioni di spettatori e 66,5% di share. Mengoni vince la serata cover e resta primo: la classifica

FdI attacca: «Tribuna elettorale, chi sapeva di Fedez lasci la Rai. Legalizzare la cannabis? Mai»

Sabato 11 Febbraio 2023

La finale e il discorso di Zelensky saranno visibili anche in Russia

La finale di Sanremo 2023, con il messaggio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, sarà visibile anche in Russia, come d'altronde l'intero festival.

Pur non avendo Rai Italia distribuzione in Russia, il festival è visibile in Russia su RaiPlay, che offre la diretta streaming aperta e gratuita in tutto il mondo. Ma in Russia la diretta del festival è coperta dal segnale del satellite Hot Bird, nel cui bouquet c'è anche la diretta di Rai1.

Amadeus: non credo anticiperemo Zelensky. Il messaggio intorno all'una e un quarto

«Anticipare l'orario della lettura del messaggio di Zelensky? Allo stato attuale no, ma devo dire vediamo, daremo un'occhiata alla scaletta. Avevo detto fin dall'inizio che qualsiasi comunicazione, ben accetta, sarebbe avvenuta a fine gara, mi piacerebbe mantenere questa cosa, che l'ambasciatore ha condiviso». Lo spiega Amadeus in sala stampa a Sanremo.

Il messaggio del presidente ucraino Zelensky sarà letto questa sera da Amadeus, durante la serata finale del festival di Sanremo, a termine della gara dei Big, intorno all'1.15. Dopo l'esibizione dei "top five", cioè dei primi cinque in classifica, ci sarà l'esibizione del gruppo ucraino Antytila.

Coletta: dietro al Festival nessuna strumentalizzazione

«Il festival di Sanremo è un prodotto televisivo, e non è sempre il risultato di strumentalizzazioni politiche». Lo ribadisce Stefano Coletta, direttore dell'Intrattenimento Prime Time Rai, rispondendo a una domanda sulle provocazioni che partono dal palco dell'Ariston. «Pensare che dietro ogni scelta ci sia una strumentalizzazione, davvero non è più civile. Quando si lavora a Sanremo si lavora al prodotto televisivo più importante. Ma è solo un prodotto televisivo».

Fuortes: su intervento Zelensky nessuna censura

«Le polemiche sono connaturate al festival», ma sulla vicenda dell'intervento del presidente ucraino Zelensky «sono state particolari: si è parlato di censura, condizionamenti, condizionamenti sul testo: è tutto assolutamente non fondato». Lo dice Carlo Fuortes, ad della Rai, in sala stampa a Sanremo, accanto all'ambasciatore d'Ucraina in Italia Melnyk. «Abbiamo pensato fosse importante ristabilire la verità dei fatti», aggiunge Fuortes.

Rosa Chemical con un sex toy: «Viva l'amore, viva il sesso, libertà»

L'artista lo mostra alla fine del duetto con Rose Villain (ANSA) - SANREMO, 11 FEB - Ha fatto il giro del web l'immagine di Rosa Chemical che, alla fine dell'esibizione in coppia con Rose Villain a Sanremo, sulle note di 'Americà di Gianna Nannini, ha mostrato un sex toy e ha urlato: «Viva l'amore, viva il sesso, libertà». «Stupendo RosaChemical sei top! Ho goduto! W il sesso!», il plauso di Gianna Nannini su Twitter.

FdI: è tribuna elettorale con consenso vertici Rai

«In Rai sapevano ma nessuno ha fatto nulla, rendendosi di fatto complici del soliloquio politico di Fedez e del suo attacco ad un viceministro della Repubblica. Secondo quanto riportato oggi da Verità, il suo show sarebbe stato provato prima della ufficiale messa in onda. Dettagli inquietanti che stanno venendo fuori e che, se confermati o meglio non smentiti, dovranno necessariamente portare ad un immediato chiarimento. Allo stato, emerge che il palco dell'Ariston si è trasformato, con il consenso e beneplacito proprio della Rai, in una tribuna elettorale». Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di FdI alla Camera.

Vola serata delle cover: share mai così alto

Con al serata delle cover di ieri, Amadeus scolpisce nella storia del festival un nuovo record. Mai una serata del venerdì del festival aveva ottenuto uno share medio del 66,5%. Per trovare un venerdì del festival con uno share medio più alto bisogna tornare all'anno di introduzione della rilevazione Auditel, quando lo share medio della serata di venerdì fu del 67,5%. Negli anni dal 1987 al 1994 (fatta eccezione per il 1989), il festival durava quattro serate, quindi il confronto va fatto con la 'semifinalè del venerdì

FdI ad Articolo 31: Governo non legalizzerà mai cannabis

«Il nostro governo non legalizzerà mai la cannabis e nessun tipo di droga». Lo afferma Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, relativamente all'appello rivolto dagli Articolo 31 ieri sera a Sanremo al Presidente del Consiglio. «Riteniamo che la cannabis sia una droga a tutti gli effetti e che possa provocare seri problemi a chi la consuma. Troppi ragazzi - prosegue Antoniozzi - la usano abitualmente, persuasi da un mondo culturale e artistico che la dipinge ingiustamente come una sostanza innocua. Molti esponenti della nostra maggioranza, come Maurizio Gasparri, sono impegnati anche con associazioni che si battono contro ogni dipendenza». «Non regge nemmeno il discorso della sottrazione di un business alle mafie - insiste il parlamentare di Fdi - sia perché esse sono attive soprattutto nel mercato della cocaina e delle droghe sintetiche, sia perché le organizzazioni criminali sarebbero pronte ad abbassare i prezzi in qualsiasi momento. Il costo delle droghe è diminuito tristemente nel tempo e le mafie hanno operato scelte strategiche soprattutto sulla cocaina. Il nostro compito è difendere i giovani da queste sostanze che sono nocive - conclude Antoniozzi - mentre ovviamente altro aspetto è il loro uso terapeutico che è già presente, come nel caso degli oppiacei, in medicina»

Ospiti e programma della finale

Sabato 11 febbraio, la serata del Festival di Sanremo 2023. Conducono Amadeus e Gianni Morandi, affiancati da Chiara Ferragni. Ascoltiamo tutti e 28 i brani in gara. Ospiti musicali i Depeche Mode, Gino Paoli e Ornella Vanoni, oltre a Luisa Ranieri e al messaggio del presidente ucraino Volodymyr Zelens’kyj. Dalla nave si esibisce Salmo e da piazza Colombo Achille Lauro.

Sanremo 2023Marco Mengoni si aggiudica la serata delle cover.

Sul podio anche Ultimo e Lazza. Poi Giorgia e Mr. Rain. Marco Mengoni ha vinto con Let it be dei Beatles, cantata con il Kingdom Choir. Ultimo, al secondo posto, si è esibito con Eros Ramazzotti con un medley di quest'ultimo. Chiude il podio Lazza, che ha voluto accanto a sé Emma e il primo violino della scala Laura Marzadori in La Fine di Nesli.

Giorgia ed Elisa (con Luce e Di sole e d'azzurro) sono quarte, Mr. Rain con Fasma e Qualcosa di Grande di Cesare Cremonini sono quinti. «Questo premio lo devo dividere con tutti, con l'orchestra e con il coro», ha commentato a caldo Mengoni prima di riprorre il brano chiudendo la quarta serata del festival di Sanremo

Ultimo aggiornamento: 19:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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