Russell Crowe e il calcio. «Ho sempre apprezzato la generosità dei tifosi della Roma, la loro amicizia, l'amore che mi mostrano quando mi incontrano per strada, ma… il Colosseo è nel Lazio, e qui finisce la conversazione».
«Gli attori e i registi italiani mi hanno profondamente influenzato nel corso della mia carriera», ha poi detto Crowe. «Ho imparato tantissimo da loro, anche dai compositori», aggiunge la star hollywoodiana.
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Pochi giorni fa Crowe aveva raccontato ai ragazzi: «Volete sapere da ragazzo cosa facevo ogni giorno pur di restare agganciato a quel mondo? Lavoravo nei nightclub come dj, facevo centinaia di recite nei teatri, a volte facevo cocktail nei bar, sappiate che sono un bravo cameriere. In qualche modo cercavo di restare in pista, ero ossessionato dalla performance. Questo sono io, altro che quella m...a di Hollywood. Quando ho fatto il primo film a 25 anni avevo già fatto 2mila performance dal vivo. Cosa significa questo? Non sono un bambino prodigio ma un bambino comparsa, insegui i tuoi sogni e non mollarli mai, le cose impossibili sono possibili».
Bella Roma pic.twitter.com/8nZsY9yc5s
— Russell Crowe (@russellcrowe) October 15, 2022