Ravil Isyanov è morto di cancro: la stella di NCIS aveva 59 anni

L'attore è diventato famoso per il ruolo del mafioso russo Anatolii Kirkin nella serie Tv. A salutarlo ci ha pensato il suo agente «sarebbe stato bello se avesse potuto dare al suo personaggio un saluto adeguato»

Venerdì 15 Ottobre 2021
Ravil Isyanov è morto di cancro: la stella di NCIS aveva 59 anni

Ravil Isyanov è morto all'età di 59 anni a causa del cancro. L'attore russo era noto per essere stato uno dei protagonisti di «NCIS Los Angeles», nel ruolo del mafioso russo Anatolii Kirkin. La conferma del suo decesso, avvenuta il 29 settembre, arriva dal suo agente che ha rilasciato alcune dichiarazione alla testata People. All'attore era stato diagnosticato da tempo un cancro che, alla fine, ha vinto.

L'attore lascia la moglie Erika, la figlia Gulya, e i nipoti Cassandra e Nikita. 

Frederick Levy, il suo agente e produttore cinematografico ha dichiarato: «Ravil era unico nel suo genere. Era un vero gentiluomo, estremamente generoso e incredibilmente talentuoso. In merito alle sue condizioni di salute, si era premurato di far sapere ai produttori, con cui stava lavorando, che avrebbero potuto cancellare il suo personaggio. Sapeva che il suo futuro sembrava tetro a causa del cancro e lo aveva fatto sapere ai produttori, sarebbe stato bello se avesse potuto dare al suo personaggio un saluto adeguato».

Ravil Isyanov, oltre al ruolo in NCIS, ha preso parte a show come The Last Ship, The Americans e Agents of SHIELD. Ha recitato in film come Transformers: Dark of the Moon e Defiance, tra i suoi ultimi progetti, inoltre, c'erano 25 Cents Per Minute anche il biopic su Marilyn Monroe: Blonde, in cui interpreta Billy Wilder al fianco dell'attrice Ana De Armas.

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