Raoul Bova in jeans e camicia a scacchi mangia un gelato insieme con Giulia Michelini, bellissima: il top bianco e la mini verde su tacchi altissimi valorizzano tutto il suo fascino.
Sono mano nella mano, davanti al bar di piazza San Lorenzo in Lucina, nel cuore del centro storico di Roma: non è l'ennesimo gossip che riguarda l'attore, fresco di separazione, ma una scena del nuovo film di Carlo Vanzina che si sta girando da qualche settimana in città, titolo (provvisorio) “Torno indietro e cambio vita”.
Intanto Memphis e la Minaccioni sono seduti al bar, dove si dividono tra giornalisti che chiedono informazioni sul film e i fan a caccia di fotoricordo e autografi. Tutti ripassano il copione, compreso l’elegantissimo Tortora. Una giornalista si rivolge a Memphis: «Ricky, che ci fa qui?». E lui, serafico: «Ce lavoro!». Cosa sta girando? «Un film di Carlo Vanzina? Insieme alla signora Paola Minaccioni a Bova, a Giulia Michelini...». Qual è il titolo del film? «Non me ricordo», dice ancora Ricky. Si sente da lontano ancora la voce di Vanzina: «Pronti, attenzione con i gelati, ragazzi... vai..».
Durante una pausa delle riprese arriva anche un’altra sorpresa: la visita, assai gradita, del regista Neri Parenti. Qualche notizia sulla storia che raccorda il film è già nota, si tratta della vicenda di due quarantenni che stanno insieme dai tempi della scuola e che sono felicemente sposati. Succede però che, dopo una crisi, i due decidano di separarsi. A causa di un incidente si ritrovano come per magia a tornare bambini, conservando l'aspetto e la maturità degli adulti.