Sembra un film di Tarantino, e infatti la scena che abbiamo di fronte è proprio la famiglia del regista di Pulp Fiction. Quentin Tarantino ha rivelato di non aver mai dato un centesimo della sua consistente fortuna (si parla di un centinaio di milioni di dollari) a sua madre, che l’aveva dileggiato da ragazzo quando sognava di diventare un importante scrittore di sceneggiature cinematografiche.
Quentin Tarantino REFUSES to give his mother a penny of his $120M fortune after she mocked his writing ambitions as a childhttps://t.co/x0BDBDEBVx
— Daily Mail Celebrity (@DailyMailCeleb) August 9, 2021
Il vincitore di sette premio Oscar, parlando a The Moment, un fortunato podcast di Brian Koppelman, ha raccontato di sua madre Connie, oggi 75enne.
Ricordate i sentimenti di vendetta covati dalla protagonista di Kill Bill, interpretata da Uma Thurman? Qualcosa di simile è stato covato (sia pure senza violenza) da Tarantino bambino. La madre fu convocata a scuola perché il piccolo Quentin scriveva sceneggiature durante l’orario scolastico. Connie ebbe l’ardire di prendere le parti dei prof. Non se lo dimenticò mai.
Quentin fu preso da parte dalla madre che lo rimproverò per bene e gli urlò contro con notevole turpiloquio che “quella sua piccola carriera di scrittore” era da considerarsi assolutamente conclusa. “That s**t is over”.
«Quando mi parlò in quella maniera così sarcastica - ricorda Tarantino - mi dissi ok, signora quando diventerò uno scrittore di successo, tu non vedrai un centesimo dei miei guadagni. Non ci sarà una casa per te, non ci saranno vacanze pagate, o una Cadillac alla Elvis Presley per te. Perché tu mi hai detto questo».
Alla domanda se poi avesse tenuto fede ai suoi propositi, Tarantino ha risposto: «Certo. L’ho aiutata quando ha avuto dei problemi con il fisco. Ma niente casa e nessuna Cadillac. Ci sono conseguenze alle parole quando hai a che fare con i tuoi figli. Ci sono conseguenze se ti prendi gioco di cose che significano molto per i tuoi bambini».