Sotto elezioni comunali, scoppia un caso a Roma. C’è anche il Green pass di Pippo Franco al vaglio dei carabinieri del Nas di Roma che indagano su presunte certificazioni vaccinali false nella Capitale. L’attore, 81 anni, è fra i pazienti del medico di base del quartiere Appio-Tuscolano indagato dalla Procura di Roma per aver inserito nel sistema informatico regionale un centinaio di attestazioni non regolari, basate su esenzioni non dovuto o su attestazioni di immunizzazione per vaccini mai somministrati. Lo riporta Il Fatto Quotidiano L'attore è candidato alle elezioni comunali di Roma con la lista civica di Enrico Michetti. «Pippo Franco? Se venissero confermate le notizie relative a presunti Green pass falsi sarebbero gravissime. Auspico che si faccia subito chiarezza su questa vicenda», il commento dell'Assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D'Amato. Gli inquirenti indagano a Roma su una vasta rete di Green pass irregolari.
Se state sospirando di sollievo per la fine dell’era Raggi o per il crollo della Lega, ricordatevi che c’è sempre il rischio “Pippo Franco assessore” a tenere alta l’adrenalina.
— alessandro trocino (@aletrocino) October 4, 2021
Il Fatto Quotidiano racconta oggi che Pippo Franco (non indagato) abita però nel quadrante nord della città, ben distante alla semiperiferia sud-est della zona Tuscolana. Un fattore che ha insospettito non poco gli investigatori del Nas. Va specificato che, all’interno della stessa regione, non è in alcun modo vietato iscriversi nelle liste di un medico di famiglia legato a un’Asl diversa da quella di residenza. Sia a La Verità che a Myrta Merlino durante L’Aria che Tira Pippo Franco aveva risposto in modo non chiaro e netto alla domanda sulla vaccinazione contro Covid-19. «Ho il Green pass ma più di questo non voglio dire», la risposta secca. Su Instagram, scrive sempre il quotidiano, «ha pubblicato una foto ritratto nello studio del medico indagato e la frase “scettico ma vaccinato”». Il post comunque attualmente non compare più tra quelli del suo profilo.