Luca Barbareschi a Domenica In: «Mia madre mi ha abbandonato quando avevo 6 anni. I miei figli? Mi chiedono di essere come gli altri papà»

Luca Barbareschi si racconta a Mara Venier

Lunedì 29 Maggio 2023
Luca Barbareschi a Domenica In: «Mia madre mi ha abbandonato quando avevo 6 anni. I miei figli? Mi chiedono di essere come gli altri»

Luca Barbareschi a Domenica In. Arriva in studio con una rosa rossa per Mara Venier. E la "zia" d'italia mette subito in chiaro le cose: «Oggi parliamo solo della tua carriera». Una carriera che tra due anni arriverà ai 50 anni. «Ho cominciato», ricorda, «con Gianni Minà e Ruggero Miti, portavo la valigia a Minà.

In America non avevo una lira, pulivo i cessi e grazie a lui ho fatto e seguito tutta la storia della boxe. Ho intervistato Alì, che mi ha dato la lezione della vita, cercavo di dargli dei cazzotti in una sorta di incontro, ma non riuscivo e mi diede lui un piccolo colpo. Sono caduto per terra, e mi disse “Alzati alzati, lo feci e disse che ero un campione perché tutti cadono ma solo i campioni si rialzano»

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Luca Barbareschi a Domenica In, la carriera

Una carriera, la sua fatta di cinema, tv, politica, musica. teatro, chi più ne ha più nè metta. Ma l'amore è sempre stato importante per Luca barbareschi. «Ho cresciuto 5 figli, poi c'è Michael quello americano che è tipo un fantasma l'ho visto una volta quando era ragazzo». Eleonora, Beatrice e AngelicaMaddalena e Francesco sono i suoi ragazzi che ceraca di crescere nel miglior modo che può. I primi tre figli li ha dalla prima moglie Patrizia Fachini, poi con l'attuale compagna Elena Monorchio cresce Maddalena e Francesco. Poi Michael è il figlio nato da una liason fugace, che barbareschi ha scoperto di aver avuto molti anni dopo la sua nascita. 

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L'abbandono della mamma

Non ha avuto un'infanzia facile Luca. «I miei si sono separati che ero piccolo, mia mamma è scappata quando avevo 6 anni, ma non appartengo alla generazione del piagnisteo e non penso che avrei potuto fare meglio con più affetto. Sono sensibile, ma innamorato, e sono insicuro», confessa, «guardo il mio curriculum e penso di non aver mai fatto nulla, di non aver fatto abbastanza»Luca Barbareschi nasce in Uruguay e poi si trasferisce a Milano con il padre Francesco Saverio Barbareschi, che era ingegnere e imprenditore con un passato da partigiano e la madre Maria Antonietta Hirsch, un'economista di origine ebraica, che lo abbandona all'età di 6 anni. Fu cresciuto dalle zie di 85 anni.

I figli

Riflette sulla sua vita privata: «nella mia vita mi pento di non aver avuto più pazienza nell’ascolto degli altri e, soprattutto, di ascoltare i miei primi figli, ma ero molto giovane. Non sono facile, ed è faticoso avere un padre tutti i giorni in tv o sui giornali. Mi chiedono di essere come tutti gli altri». 

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