Lino Banfi, la dedica per il nipote morto suicida a 18 anni: «Spero che chi ha i tuoi occhi veda un futuro migliore»

L'attore ha condiviso un pensiero sui social dopo la decisione della famiglia di donare le cornee del ragazzo

Lunedì 24 Aprile 2023
Lino Banfi, la dedica per il nipote morto suicida a 18 anni: «Spero che chi ha i tuoi occhi veda un futuro migliore»

Lino Banfi ha voluto ricordare il pronipote Amanuel, morto suicida ad appena 18 anni con una dedica sui social.

La famiglia del giovane ha deciso di donare le sue cornee e l'attore, 86 anni, ha scritto: «Speriamo che la persona che avrà i tuoi intensi occhi, che hai voluto donare, veda il futuro meno devastante. Ciao adorabile e fragile Amanuel».

Il gesto disperato

Il giovane si è lanciato nel vuoto dal settimo piano di casa a Vimodrone, comune di Milano.  Quando i soccorritori sono sopraggiunti era ancora vivo, ma in condizioni gravissime. Poi la corsa disperata verso il pronto soccorso dell'ospedale San Raffaele per lui non c'è stato niente da fare. Il ragazzo era figlio adottivo di Michele e nipote di Nicola Lagrasta, che è cognato di Lino Banfi.

Anima fragile

Proprio il nonno con un toccante post su Facebook ha voluto dire addio al nipote: «Ciao Amanuel. È tuo nonno che ti parla: sei arrivato che eri un fagottino impaurito, hai riempito la vita di tutti noi di immensa felicità. Sei cresciuto e sei diventato un gigante ma "fragile". La tua mamma, il tuo papà, la tua sorellina e i nonni ti adoravano fino al punto di suscitare la gelosia di tua sorella che ora ti cerca disperatamente.Ma tutti noi presi da tanta felicità e tanto amore non abbiamo saputo comprendere il dramma  che ti divorava dentro. PERDONACI. IL resto della nostra vita sarà un inferno. Vola ora tra gli angeli»

Il ricordo di Rosanna Banfi

Anche la figlia dell’attore pugliese, Rosanna Banfi ha scritto un commovente post su Instagram, accompagnato da una foto che la vede in macchina con gli occhi lucidi: «Cara mamma, oggi è il tuo compleanno ma per fortuna non sei qui. Non hai dovuto assistere al dolore straziante del tuo amatissimo fratello Nicola per la tragedia immane che ha colpito la sua famiglia. Ti ricordi Amanuel, quel bellissimo bambino che tenevi in braccio in tante foto che ho visto in casa sua? Beh lui, proprio lui, a 18 anni ha deciso di partire per “il viaggio senza ritorno” lasciando i genitori e tutti noi basiti a chiederci perché. Meno male che non ci sei, sarebbe stato troppo per te e per la tua sensibilità. Mamma, tienilo in braccio con te come allora e veglia su tutti i ragazzi indifesi che questa nostra società ha prodotto dimenticandosi delle loro anime fragili. Mamma non è giusto, non è nella natura delle cose. Io non sono credente ma vorrei che ci fosse un Dio in grado di aiutare questa famiglia. Mi manchi»

Ultimo aggiornamento: 27 Aprile, 08:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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