Tunisia: la location di Guerre Stellari persa nel deserto

Venerdì 20 Marzo 2015 di Francesca Spanò
Tunisia: la location di Guerre Stellari persa nel deserto
La sabbia è come il mare, nasconde tesori e segreti celati agli occhi degli esseri umani. Capita però di giungere nel deserto del Sahara, per la precisione nella parte meridionale della Tunisia e di notare ancora un vero e proprio set che ricorda qualche scena di Star Wars. Non è una impressione, perché proprio per Guerre Stellari, George Lucas scelse questa location che sembra fuori dal mondo ed, invece, non è nemmeno troppo lontana dall’Italia. Qui tutto regala l’idea di trovarsi in un pianeta perduto ma tra Medenine, Matmata e Tozeur, il “porto spaziale” di Mos Espa per ora è ancora pronto a lasciarsi osservare e fotografare.





Da queste parti i primi ciak hanno riguardato “Una nuova speranza” il quarto episodio della saga a tema fantascientifico, ma il primo ad uscire.



Vista la sua funzionalità, comunque, l'allestimento è servito pure per altre due produzioni del prequel della serie. Nel lungometraggio l’area si chiamava Tatooine con chiara ispirazione alla città di Tataouine. Il luogo natale di Shmi e Anakin Skywalker, meglio noto come Dart Fener è un insediamento di una ventina di edifici che in tutto comprono 10mila matri quadrati, da tempo abbandonati. Nemmeno il nuovo episodio è stato girato qui e ora la sabbia del deserto sembra inesorabilmente avanzare. Una minaccia non di certo fantasma che nel tempo ha ricoperto di granelli buona parte degli oggetti del set.



Poco importa, però. Sono ancora davvero tantissimi i fan di tutto il mondo che arrivano per vederle la zona, scattare qualche foto, sentirsi circondati dal deserto tunisino a perdita d’occhio. Una attrazione turistica che, per sicurezza, è però meglio visitare prima possibile, perché potrebbe sempre danneggiarsi.



Ultimo aggiornamento: 21 Marzo, 10:34

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