Salvini show da Costanzo, canta Albachiara e Vasco risponde così (ma è una bufala)

Giovedì 15 Novembre 2018 di Veronica Cursi
Salvini show da Costanzo, canta Albachiara e Vasco risponde così (ma è una bufala)

Salvini show sul palco del Maurizio Costanzo. Il vicepremier e ministro dell'Interno dichiara la sua passione per Vasco Rossi e comincia a cantare AlbaChiara su invito di Rudy Zerbi tra le risate e gli applausi del pubblico. «E' il mio cantante preferito, andrò al suo concerto a Milano».

Dopo il mini-concerto del leader della Lega sul web circola una nota di Vasco Rossi: «Sono sbalordito e molto incazzato che un fascista come Salvini si sia messo cantare la mia Albachiara».

Ma è solo una fake news. La portavoce di vasco Rossi smentisce qualsiasi commento sull'esibizione canora del vicepremier sul palco del Maurizio Costanzo Show: «È assolutamente una bufala», dice Tania Sachs negando di aver diffuso un commento al vetriolo. Questo il testo della falsa dichiarazione: «Non credo che Albachiara sia molto adatta al massimo rappresentante di quello che vedo come uno Stato di polizia. La prossima volta che canti pezzi dei fascisti rock Legittima Offesa e Gesta Bellica».
 


Sul palco del Maurizio Costanzo show Salvini si lascia andare a una lunga intervista. Rapporti con Di Maio? «Non ci facciamo i selfie insieme di certo, non andiamo a ballare insieme, ma abbiamo buoni rapporti» perché lui «è onesto e coerente». «Se non fossimo al governo in due non sarei riuscito a fare nulla», ammette.

 


Poi risponde a uno studente liceale che gli chiede delle misure di controllo antidroga nelle scuole. «Chi spaccia droga per me è alla pari di un assassino. Se io trovo, con le telecamere, coi cani o con l'aiuto degli insegnanti qualcuno che spaccia fuori da una scuola, se riesco a beccarlo, ho l'obiettivo di buttarlo in galera e gettare via la chiave, bisogna inasprire le pene.  La droga è un enorme problema» perché «ci sono 13enni che si spaccano di pasticche». «Certo - conclude Salvini - se becchi lo stesso spacciatore di fronte alla scuola il giorno dopo averlo già fermato allora al poliziotto cadono le braccia».

Tra gli ospiti oltre a Salvini, anche Flavio Briatore. Tra il vicepremier e Briatore sul palco è una gara di complimenti. Con il leader della Lega che non nasconde la stima per l'imprenditore che gli siede al fianco, rispondendo così a una domanda di Costanzo sul possibile impegno in politica dell'ex manager della F1. Che di suo, però, aveva fatto sapere di non essere interessato alla politica perché «c'è troppa burocrazia».
«Il turismo - ha ricordato Salvini - è uno dei tesori italiani meno sfruttati, tu davvero potresti dare una mano».

«Abbiamo un ministro che per la prima volta fa le cose. Lui è il primo che una volta arrivato lì si è messo a fare le cose», dice  il proprietario del Billionaire, invitando il vicepremier ad andare in Sardegna. «Vado al mare a Milano Marittima solo perché me lo chiede mio figlio, ma a me piace la montagna», ha spiegato Salvini, con Briatore che gli risponde scherzando: in Sardegna «non ci vieni perché sei ancora un pò provinciale...». Sipario.

Ultimo aggiornamento: 16 Novembre, 09:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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