Ghali: «Salvini? Non è vero che abbiamo fatto pace, è una bugia. Voleva farmi cacciare dallo stadio»

E sulla maglietta regalata spiega: «Ho firmato quella t-shirt solo perché sapevo che sarebbe finita a suo figlio»

Sabato 13 Novembre 2021
Ghali: «Salvini? Non è vero che abbiamo fatto pace, è una bugia. Voleva farmi cacciare dallo stadio»
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Ghali contro Salvini, caso risolto? Assolutamente no. Il leader della Lega, dopo il duro faccia a faccia di San Siro, ha esibito una maglietta donatagli dal rapper come gesto di pace. Versione che Ghali non solo non conferma, ma smentisce categoricamente: «Sono andato allo stadio per tifare la mia squadra del cuore, lo stesso cuore che mi ha portato ad agire d’impulso. Non ho assolutamente fatto pace con Salvini e non mi sono mai pentito delle parole che gli ho detto durante il derby».

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Ghali contro la Salvini: «Pace? No, è una bugia mediatica»

Sui social il giovane cantante scrive: «Io sono per la pace, ma pace non si può fare con chi ogni giorno fa guerra ai più deboli portando avanti politiche razziste e di odio, con chi fa soffrire e morire la mia gente.
La pace si farà quando ammetterà i propri errori, quando risponderà delle sue azioni, quando racconterà la verità al suo popolo e smetterà di creare disinformazione, usando l’immigrato come capro espiatorio dei problemi dell’Italia». E rincara la dose: «Questa storia della pace tra me e Salvini è una bugia mediatica.È questa la vera violenza, non una verità urlata in faccia».

Ghali del leader leghista dice: «Ora dice che mi offrirebbe un caffè, ma allo stadio ha cercato di farmi cacciare dal mio posto invano».

E aggiunge: «La mia non è politica, è pre politica, si parla di umanità. I miei non sono insulti, sono solo l’ennesima segnalazione urlata e frustrata verso il responsabile di innumerevoli ingiustizie».

E sulla maglietta firmata esibita da Salvini, Ghali chiarisce: «Ho firmato quella t-shirt solo perché sapevo che sarebbe finita a suo figlio, essendo mio fan, nella speranza che un giorno, crescendo, potrà farsi delle domande e avrà voglia di vivere in un’ Italia diversa da quella voluta da suo padre. In fondo anche io ho preso delle scelte diverse da mio papà, so che può succedere».

Ultimo aggiornamento: 20:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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