George Robertson, morto l'attore di Scuola di polizia. Il 'commissario Henry Hurst' nei primi sei film della serie aveva 89 anni

George Robertson interpretò dei ruoli anche in tre film candidati all'Oscar per il miglior film

Sabato 4 Febbraio 2023 di Redazione web
George Robertson, morto l'attore di Scuola di polizia. Il 'commissario Henry Hurst' nei primi sei film della serie aveva 89 anni

Addio a George Robertson, l'attore di scuola di polizia che nei primi sei film della serie ha impersonato il commissario Henry Hurst: aveva 89 anni. L'attore canadese è morto al Sunnybrook Health Sciences Centre di Toronto (Canada).

L'annuncio della scomparsa, avvenuta domenica 29 gennaio, è stato dato oggi dalla sua famiglia, come riferisce «The Hollywood Reporter».

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George Robertson attore in tre film candidati all'Oscar per il miglior film

George Robertson ha partecipato in piccoli ruoli a tre film candidati all'Oscar per il miglior film - «Airport» (1970), «Norma Rae» (1979) e «JFK - Un caso ancora aperto» (1991) - e ha interpretato il vicepresidente Dick Cheney nella miniserie tv «11 settembre - Tragedia annunciata» del 2006.

Il comandante Hurst in scuola di polizia

Robertson ha vestito i panni del comandante Hurst nel 1984 nel primo film di «Scuola di Polizia», diretto da Hugh Wilson ed è rimasto fino a «Scuola di Polizia 6 - La città è assediata» (1989).

Il suo personaggio diventa sempre più tollerante nei confronti delle stravaganti reclute guidate dal comandante Lassard (George Gaynes) man mano che procede la serie comica su una sgangherata accademia di polizia statunitense.

Dal master in economia alla carriera sul palcoscenico

George Ross Robertson era nato il 20 aprile 1933 a Brampton, nell'Ontario. Eccelleva nell'hockey e nel calcio e nel 1952 ricevette dalla West Hill High School l'Allan Hall Memorial Trophy, «consegnato ogni anno all'atleta che stabilisce un elevato standard di sportività e che, attraverso il precetto e l'esempio, ispira i suoi compagni di squadra a raggiungere risultati migliori».

Nel 1959 ha conseguito un master in economia alla Columbia University di New York e ha iniziato la sua carriera di attore sul palcoscenico. Ha debuttato sul grande schermo con un ruolo non accreditato in «Rosemary's Baby - Nastro rosso a New York» (1969) e ha interpretato un allenatore di hockey in «Paperback Hero» (1973), con Keir Dullea. In 60 anni di carriera, Robertson ha interpretato molte figure autoritarie. Ha interpretato l'ammiraglio William Leahy nel film per la tv «Hiroshima» (1995) e in un altro film per la tv, «The Pentagon Papers» (2003), è stato il senatore dell'Arkansas William Fulbright. Il suo curriculum sul grande schermo comprende anche «Squilli di morte» (1982), «La scuola più pazza del mondo» (1995), «Delitto alla Casa Bianca» (1997) e «Resta con me» (2012).

Le iniziative di solidarietà

Protagonista di diverse iniziative di solidarietà, Robertson ha attraversato a piedi il sud-ovest della Francia, per una distanza di 527 km, per raccogliere fondi per un orfanotrofio a Chiang Mai, in Tailandia, e ha viaggiato attraverso il Canada parlando ai ragazzi delle scuole superiori come ambasciatore dell'Unicef (ha ricevuto il Danny Kaye Unicef Canada Award nel 1990). Nel 2004 gli è stato conferito anche il Gemini Award come «personaggio umanitario dell'anno, per l'impatto che ha avuto sui bambini in Canada e nel mondo per il suo ruolo comico in Scuola di Polizia.

Ultimo aggiornamento: 12:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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