Francesco Renga, testo e significato di “Quando trovo te”: la canzone di Sanremo 2021

Martedì 2 Marzo 2021
Francesco Renga, testo e significato di Quando trovo te : canzone Sanremo 2021

Uno dei ritorni più attesi al Festival di Sanremo è quello di un ex vincitore nel 2005, Francesco Renga, che dopo l’assenza nel 2020 si presenta con il brano “Quando trovo te”. Ha partecipato a Sanremo otto volte, la prima nel 1991. Una volta come cantante della gloriosa band rock dei Timoria, la prossima, la nona, con una canzone alla quale Francesco Renga tiene molto, un brano che tiene insieme, tra melodia, potenza, sentimento e stile, grandi pezzi della sua storia. 

Francesco Renga, la canzone in gara a Sanremo 2021

Significato della canzone

La canzone cerca di raccontare la frenesia dei tempi moderni, che lascia tutti senza equilibrio, fino all’esplosione, quel ricordo che abbiamo custodito in fondo al nostro cuore.  Proprio nella descrizione della città e delle sue immagini, delicate ma spente, si può notare il contrasto emotivo con l'effetto sorpresa del ritornello, in cui il protagonista, rassegnato a un mondo in cui non riesce a trovare il suo equilibrio, ritrova nei suoi pensieri e nel suo cuore il ricordo che lo emoziona.

Un'immagine che diventa desiderio, in grado di risollevarlo e di dargli gioia.

 

Testo di Quando trovo te - Renga

Guarda un po’ la mia città è insonne
E ha smesso di sognare
Come mai nessuno ora lo ammette
Gente che taglia le ombre
Mentre il traffico ancora riempie
Spazi immensi di solitudine
Questa volta ho come l’impressione
Che la speranza abbia cambiato umore.
E la mia testa non ne vuole più sapere
Di stare ferma e io continuo ancora a camminare
Si bagnano anche gli occhi, forse piove
E lo sguardo che segue il tragitto di un cane
E va a finire che
Come sempre mi dimentico
Dimentico di te
Sempre mi dimentico
Ma poi io ti ritrovo
Sempre se mi guardo
E intorno non c’è niente
Sei lo stupore atteso, un desiderio
La verità in un mondo immaginario
Sempre sempre
Si confondono perfettamente
Le mie gioie
Inevitabilmente
Sempre sempre
Le ritrovo tutte quante sempre
Solo quando trovo te.
Questa città confonde
Di luci sempre accese
Dicono che tornerà sereno a fine mese
Io sempre fuori stagione
E la tua testa non ne vuole più sapere
Di stare ferma e quel silenzio dentro fa rumore
All’improvviso torno a respirare
Una stanza, due sedie, la cena, un film
Qual è il finale?
Come sempre mi dimentico
Dimentico di te
Sempre mi dimentico
Ma poi io ti ritrovo
Sempre se mi guardo
E intorno non c’è niente
Sei lo stupore atteso, un desiderio
Tra mille note in volo un suono nuovo
Sempre sempre
Si confondono perfettamente
Le mie gioie
Inevitabilmente
Sempre sempre
Le ritrovo tutte quante sempre
Solo quando trovo te.
Tu che dormi sul divano
Quando resta sulle mani
Il tuo profumo
Le tue cose fuori posto
Quelle scarpe sulle scale
Mi portano da te
Come sempre mi dimentico
Dimentico di te
Sempre mi dimentico
Ma poi io ti ritrovo
Sempre se mi guardo
E intorno non c’è niente
Sei lo stupore atteso, un desiderio
La meraviglia di ogni giorno nuovo
Sempre sempre
Si confondono perfettamente
Le mie gioie
Inevitabilmente
Sempre sempre
Le ritrovo tutte quante sempre
Solo quando trovo te.
Solo quando trovo
Trovo te.

Ultimo aggiornamento: 6 Marzo, 22:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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