Fiorello: «Berlusconi mi propose di entrare in politica, ma non ne sarei capace»

"Ho bisogno di persone che in tre minuti mi facciano uno show", ricorda lo showman

Sabato 30 Dicembre 2023
Fiorello: «Pippo Baudo nel famoso provino mi scartò dicendomi che non ero un artista da tre minutì»

«Se mi hanno chiesto di entrare in politica? Quando ero a Milano sì, ai tempi c'era Berlusconi, lavoravamo insieme a lui quindi era capitato».

Lo racconta Fiorello intervistato dal direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci, a 'Stasera parlo iò su Rai1. E alla domanda se gli sarebbe piaciuto diventare deputato o senatore, lo showman si schermisce: «Non ne sarei capace». Fiorello non si sbilancia sul suo rapporto con la politica: «Io faccio parte della vecchia guardia, con che io voglia paragonarmi a quei grandi - osserva - ma ai tempi mica si sapeva per chi votasse Walter Chiari. Voglio fare spettacolo e non politica». E quando Chiocci gli chiede per chi vota, Fiorello ride: «Non te lo dirò mai. Vuoi sapere per chi ho votato? Nelle ultime tre elezioni ho cambiato due volte schieramento. Per chi voterò alle Europee? Ti chiamerò appena sarò uscito dalla cabina per dirti per chi ho votato», scherza Fiorello.

Il rapporto con Baudo

Fiorello ricorda Pippo Baudo (e anche il provino). «È stata ed è una figura di riferimento per tutti i siciliani che hanno intrapreso questa carriera. Pippo Baudo è Pippo Baudo, per noi festeggiare la data del suo compleanno è come Natale. Ho avuto l'onore di conoscerlo e di essergli amico». Parola di Fiorello, lo showman che intervistato dal direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci, a 'Stasera parlo iò su Rai1, racconta il famoso provino in cui Baudo non lo prese.

I protagonisti dell'anno che verrà, da Meloni e Von der Leyen a Spalletti e Sinner: tutti in campo nel 2024

«Mi disse che dovevo fare altro, nel senso che non ero un artista da tre minuti. 'Tu in tre minuti dici solo come ti chiamì, furono le sue parole. 'E io ho bisogno di persone che in tre minuti mi facciano uno show. A te serve un intero programma ma in questo programma ci sono già iò mi disse allora Baudo».

I problemi con le interviste

«Nonostante i miei 40 anni di carriera io temo sempre le interviste, penso di essere banale, non adeguato o di dire sempre le stesse cose. Mentre l'intervistatore mi pone la domanda, io già mi scervello sul come rispondere, anche perché oggi, con il politicamente corretto, tutto diventa più difficile, devi misurare le parole». Così Fiorello intervistato dal direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci, a 'Stasera parlo iò su Rai1 subito dopo il Tg1, e scherzando dice di «avere già i baffi sudati» per l'ansia.

Gli aneddoti

E confessa che le cose che lo fanno sorridere sono i casi della vita, come quando vede la spettatrice «con i capelli tutti bianchi che mi dice: 'mio marito mi ha portato qui come regalo di compleannò. E io le dico: 'Signora, ma quanto è carina, quanti anni ha lei?' E lei: '60'. Ma come? Io ne ho 64! Uno invecchia e non si rende conto, vede sempre le persone come fossero un pò più anziane di te, e invece no! E questa cosa mi ha fatto ridere...». «Le cose che non mi fanno ridere, invece, sono le notizie che sentiamo sui tg o quelle che leggiamo sui giornali, come le guerre e i femminicidi di cui s'è tanto parlato. Sono le cose che noi a 'Viva Rai2!' cerchiamo di omettere, notizie che rabbuiano la vita. Per questo noi la mattina non ne parliamo mai, perché vorremmo essere quella finestrella di buonumore che dura 45 minuti, tanto poi, dopo questi 45 minuti, per il resto della giornata si parlerà di quei temi», conclude Fiorello.

Il primo Sanremo

«Il mio primo Sanremo uno dei momenti più brutti della mia vita, io lavoravo a Radio Dj e sarei dovuto andare in giro a fare interviste e mentre ero lì, arrivò la notizia della morte di mio padre che era giovanissimo, aveva 58 anni». È il ricordo di Rosario Fiorello che, intervistato dal direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci, per 'Stasera parlo iò in onda su Rai1, racconta del Festival di Sanremo 1990 quando gli dissero per telefono che era morto il padre Nicola. «Adesso sono più anziano di mio padre quando se n'è andato e mi sembra stranissimo», confessa lo showman.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci