Tutto scorre, è vero, ma tutto resta, caro Eraclito, nell'era digitale. Anzi quasi tutto. Come ogni radio contemporanea che si rispetti, ogni network pubblica sul proprio sito il podcast del palinsesto che comprende le trasmissione radiofoniche nell'arco della giornata. E ovviamente anche Radio Deejay ha il suo settore dedicato a chi vuole riascoltare gli show andati in onda sulle frequenze preferite. Nel sito e nelle applicazioni ufficiali della radio milanese c'è anche il podcast "Il volo del mattino", il format ideato e condotto da Fabio Volo. Lo scrittore e showman da qui ha lanciato il suo anatema contro Matteo Salvini. Frasi pesanti che Linus, il direttore della radio, ha censurato attraverso il suo profilo Instagram ma anche intervendo sui server del sito. Da dove è scomparsa la puntata incriminata.
Salvini, Fabio Volo strigliato da Linus canta in diretta: «Mi viene il vomito»
Cliccando infatti su "riascolta la puntata del 22 gennaio" la pagina atterra nel nulla cosmico. Ci sono soltanto due estratti, uno di questi è immediatamente successivo allo sfogo anti-salviniano di Volo. La cancellazione non è sfuggita agli ascoltatori che hanno condiviso il loro disappunto sui social. «Dal sito di Radio Deejay scompare il podcast della puntata in cui Fabio Volo parla di Salvini. E dalla censura del ventennio è tutto, linea alla regia» commenta Lucilla su Twitter. E poi: «Non sono l'avvocato di Linus -dice Cinzia- quindi interpreto ciò che ho capito dal suo scritto e dalla spiegazione in radio. L'aver tolto il podcast tutela secondo me Fabio Volo da altre "manipolazioni". Oggi Linus é stato chiaro: il fatto che non lo urli non significa non aver posizioni».
Ultimo aggiornamento: 17:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA Salvini, Fabio Volo strigliato da Linus canta in diretta: «Mi viene il vomito»
Cliccando infatti su "riascolta la puntata del 22 gennaio" la pagina atterra nel nulla cosmico. Ci sono soltanto due estratti, uno di questi è immediatamente successivo allo sfogo anti-salviniano di Volo. La cancellazione non è sfuggita agli ascoltatori che hanno condiviso il loro disappunto sui social. «Dal sito di Radio Deejay scompare il podcast della puntata in cui Fabio Volo parla di Salvini. E dalla censura del ventennio è tutto, linea alla regia» commenta Lucilla su Twitter. E poi: «Non sono l'avvocato di Linus -dice Cinzia- quindi interpreto ciò che ho capito dal suo scritto e dalla spiegazione in radio. L'aver tolto il podcast tutela secondo me Fabio Volo da altre "manipolazioni". Oggi Linus é stato chiaro: il fatto che non lo urli non significa non aver posizioni».